Se c'è un modello caro a tutti i portoghesi, quel modello è la Renault 4L. La probabilità che tuo nonno o tuo padre ne avesse uno è estremamente alta. Se non hai mai pensato alla possibilità di possedere almeno una volta nella vita una Renault 4L, “mi piacerebbe anche avere una Renault 4L”: o non sei portoghese o non ti piacciono le auto.
La Renault 4L era pratica, affidabile, economica e incredibilmente comoda. Da noi si è guadagnata il soprannome di “jeep dei poveri” per la sua capacità di affrontare strade sterrate. Da un punto di vista dinamico, beh... era una Renault 4L. Il rollio del corpo era sostanziale, per lo meno.
È per tutti questi motivi che siamo rimasti assolutamente sbalorditi da questa Renault 4L 3000.
Chi ha avuto questa idea?
Era Ecurie, una società di consulenza specializzata in lifestyle e social media. Immagino che i fondatori dell'azienda non possano dirlo senza scoppiare a ridere. Deve essere stato il modo rispettabile di spiegare quello che stanno facendo senza dire qualcosa come "entriamo in un garage e facciamo scene... lol".
Qual era l'obiettivo?
L'obiettivo era creare un modello assolutamente unico per partecipare a quell'evento motorizzato, multiculturale e completo, chiamato Gumball 3000 - sai benissimo che Gumball non è niente del genere...
Questo modello doveva essere veloce, esclusivo e resistere agli abusi da Londra a Belgrado. La scelta ci sembra ovvia… tutt'altro che una Renault 4L.
Nasce la Renault 4L 3000
Fu dalla piattaforma di una Renault Clio V6, un'auto che ha solo il nome di Clio, i fari e una mezza dozzina di parti, che nacque la Renault 4L 3000.
Le modifiche apportate sulla piccola Renault Clio per ricevere il motore V6 da 255 CV in posizione centrale furono così estese che il team di ingegneri sviluppò praticamente un telaio da "zero". Quanto alla Renault 4L 3000, sfruttava tutti i componenti meccanici della Clio V6. Della Renault 4L originale sono stati utilizzati solo pochi pannelli della carrozzeria.
Il che ha senso anche considerando che si tratta di una Renault 4L capace di raggiungere i 243 km/he lo 0-100 km/h in sei secondi.
sentimenti misti
Il risultato finale è interessante, siamo tutti d'accordo. Ma sacrificare una Renault Clio V6 in nome di un capriccio – per quanto spettacolare – mi costa. Guarda i video del processo di trasformazione, se hai un'idea simile in mente: