Carlos Ghosn ufficialmente accusato di cattiva condotta finanziaria

Anonim

Dopo essere stato arrestato dalle autorità giapponesi a novembre, Carlos Ghosna ora ha visto la giustizia giapponese accusarlo formalmente di cattiva condotta finanziaria. Come se non bastasse, dopo questa accusa Carlos Ghosn è stato nuovamente arrestato (insieme a Greg Kelly), questa volta con il sospetto che il delitto sia durato tra il 2015 e il 2017.

Anche Greg Kelly e Nissan sono stati formalmente incriminati dai pubblici ministeri di Tokyo per rendicontazione insufficiente dei guadagni. In discussione è la mancata inclusione nei rapporti diffusi da Nissan di circa 39 milioni di euro pagati a Ghosn tra il 2010 e il 2014.

Tuttavia, in una dichiarazione pubblica, Nissan si è scusata per la situazione e ha promesso di migliorare il rispetto dei dati diffusi dall'azienda. La dichiarazione recita anche che "Nissan continuerà i suoi sforzi per rafforzare la sua governance e il rispetto delle leggi, inclusa la rappresentazione accurata delle informazioni aziendali".

nuovo arresto

Il nuovo arresto di Carlos Ghosn e Greg Kelly è stato effettuato sulla base delle accuse secondo cui si sarebbe verificata anche una sottostima degli utili nel periodo tra il 2015 e il 2017. Finora, entrambi sono stati detenuti senza alcuna accusa formale.

Iscriviti al nostro canale Youtube

Il sistema penale giapponese prevede e utilizza la pratica degli arresti successivi come un modo per i pubblici ministeri di "guadagnare" più tempo per ottenere più prove in indagini complesse. Con questo nuovo processo, Carlos Ghosn potrà essere detenuto per altri 20 giorni senza diritto di cauzione (potrebbe essere imprigionato fino al 30 dicembre).

Dopo questi 20 giorni, i pubblici ministeri dovranno incriminare formalmente Carlos Ghosn, rilasciarlo o… *trovare nuovi sospetti che gli permettano di essere arrestato e il processo ricominciato.

La caduta di Carlos Ghosn

Da quando è stato arrestato a novembre, Carlos Ghosn è stato rimosso dalle cariche di presidente e direttore rappresentativo di Nissan e ha perso la carica di presidente di Mitsubishi.

La Renault ha già deciso di avviare una verifica degli stipendi di Ghosn e nominare Thierry Bolloré amministratore delegato ad interim e presidente non esecutivo Philippe Lagayette. Tuttavia, Carlos Ghosn rimane, per il momento, il presidente e amministratore delegato della Renault.

Tecnicamente, Carlos Ghosn ricopre ancora la carica di direttore di Nissan e Mitsubishi, dal momento che può essere ufficialmente destituito solo dopo che si sia svolta l'assemblea dei soci che abbiano votato a favore della sua rimozione.

Se riconosciuti colpevoli dei crimini di cui sono accusati, Carlos Ghosn e Greg Kelly rischiano una condanna a 10 anni di carcere, una multa di 10 milioni di yen (circa 78.000 euro) o entrambi. Nissan, se ritenuta colpevole, dovrà pagare una multa fino a 700 milioni di yen (circa 5 milioni e 500mila euro).

Fonti: Automotive News Europe ed Expresso

Leggi di più