Cosa si sa già della prossima Electric Mini?

Sono passati tre mesi da quando Mini ha presentato la sua prima ibrida, la Mini Cooper S E Countryman All4, che sta per arrivare in Portogallo. La strategia di elettrificazione del BMW Group, di cui si è parlato molto, raggiungerà il suo apice (nel marchio britannico) nel 2019.

Tra solo due anni conosceremo nel dettaglio il primo modello Mini elettrico. Infatti, la prima incursione del marchio nei veicoli elettrici è avvenuta nel 2009, con il prototipo Mini E (nelle immagini), che ha contribuito alla validazione della tecnologia che sarebbe diventata importante per lo sviluppo della BMW i3.

Il BMW Group ha confermato questa settimana che la Electric Mini sarà prodotta nello stabilimento del marchio a Oxford , a nord di Londra, mentre i propulsori 100% elettrici saranno prodotti in Baviera negli stabilimenti di Dingolfing e Landshut.

Dopo che in precedenti occasioni vi avevamo segnalato che il nuovo modello sarebbe stato qualcosa di diverso dalle altre Mini, ora è ufficialmente confermato che la futura Electric Mini sarà una variante dell'attuale modello a tre porte. Per ora si sa poco o nulla delle specifiche. Pertanto, la decisione di mantenere la produzione in «His Majesty's Lands» è giustificata.

Il nostro sistema di produzione adattabile è innovativo e in grado di reagire rapidamente alle variazioni della domanda dei clienti. Se necessario, possiamo aumentare la produzione di componenti per motori elettrici in modo rapido ed efficiente, secondo l'evoluzione del mercato.

Oliver Zipse, capo della produzione del BMW Group

In una dichiarazione, il BMW Group afferma che l'aspettativa è che, nel 2025, tra il 15-25% del volume totale delle vendite sarà di veicoli elettrificati, inclusi 100% elettrici e ibridi. Anche se ammetto che regolamenti, incentivi e infrastrutture in ogni paese possono influenzare notevolmente la scala di elettrificazione dei modelli in ciascun mercato.

Almeno nel mercato britannico questa transizione avverrà il più rapidamente possibile, secondo i piani del governo britannico, appena svelati. Scopri di più qui.