Perché gli italiani sanno anche fare saloon…

Anonim

Pionieri in diversi settori dell'industria automobilistica e famosi per i loro estremi - urban e supersport - i marchi italiani a volte vengono dimenticati quando si tratta di veicoli un po' più... familiari.

Tuttavia, c'è una lunga tradizione nella tipologia più classica di tutte - la berlina a quattro porte - e quando si aggiunge un po' di performance alla ricetta, i risultati possono essere onestamente buoni, e davvero appassionati...

Per colmare questa lacuna, abbiamo selezionato alcuni dei saloni italiani più prestigiosi di sempre:

iso fidia

iso rivolta fidia

Forse meglio conosciuto per l'Isetta, una microcar molto popolare (anche se non così popolare come la BMW Isetta), Iso è stato uno dei marchi italiani più importanti della seconda metà del XX secolo. XX.

Uno dei modelli importanti del brand è senza dubbio il iso fidia , una berlina con motore V8 Chevrolet a quattro porte e un design di Giorgetto Giugiaro. È interessante notare che la prima unità prodotta con guida a destra è stata venduta al celebre cantante John Lennon.

Alfa Romeo 75

alfa romeo 75

Lanciata nel 1985, l'Alfa Romeo 75 è stata l'ultima berlina a trazione posteriore prodotta dal marchio prima dell'Alfa Romeo Giulia e l'ultimo modello lanciato prima dell'acquisizione del marchio da parte della Fiat. Successivamente è stata sviluppata una versione omologata Turbo Evoluzione per il Gruppo A e una versione QV – nota come Potenziata – con motore V6 da 3,0 litri e 192 CV.

Lancia Thema 8.32

lancia thema ferrari_3

Thema 8.32 perché? 8 con motore V8 e 32 con 32 valvole. Sono questi i numeri che aiutano a spiegare l'origine del nome della Lancia Thema 8.32, la versione più potente della berlina italiana. Il “cattivo ragazzo italiano” aveva un monoblocco V8 da 2927cc sviluppato dalla Ferrari (e che aveva una “manichetta” di Ducati nell'assemblaggio), la cui versione senza catalizzatore addebitava 215 CV. Lo sprint da 0 a 100 km/h è stato completato in 6,8 secondi e la velocità massima è stata di 240 km/h. Inoltre, questa è stata la prima vettura ad essere dotata di un alettone posteriore elettronico, che si solleva e si ritrae automaticamente.

Alfa Romeo 156 GTA

Alfa Romeo 156 GTA

Già nel 21° secolo l'Alfa Romeo portò l'Alfa Romeo 156 GTA al Salone di Francoforte. Nonostante avesse abbandonato da tempo i modelli a trazione posteriore, il marchio italiano non ha mai rinunciato alle auto sportive e ha scelto di produrre un'auto vecchia scuola in omaggio all'auto sportiva Alfa Romeo GTA. Sotto il cofano abbiamo trovato il motore più grande prodotto dal marchio all'epoca: un V6 di 3,2 litri da 250 CV. Ancora bello!

Maserati Quattroporte

Maserati Quattroporte

Ultima, ma non meno importante, la Maserati Quattroporte, un modello con più di 50 anni di storia. Oltre ad essere equipaggiata con un motore V8 da 4,2 litri da 400 CV e 551 Nm di coppia, la 5a generazione, nell'immagine, recupera l'essenza dei primi modelli ed è (probabilmente) una delle più eleganti, con il design mantenne la posizione di Pininfarina.

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