Al volante della nuova Mazda6 SW con G-Vectoring Control

Anonim

È un dato di fatto: il 2016 è stato un anno di crescita per Mazda. Per la quarta volta consecutiva, il brand giapponese ha registrato ancora una volta una crescita delle vendite in Europa. Un'evoluzione giustificata, in gran parte, dal riuscito rinnovamento dei suoi modelli principali negli ultimi due anni.

Oltre alle nuove CX-5, Mazda3 e MX-5 RF, la scommessa per il 2017 è anche sulla rinnovata Mazda6, nelle versioni van e berlina. Più che un semplice aggiornamento estetico, Mazda ha recentemente arricchito il suo top di gamma con il sistema G-Vectoring Control, insieme a nuove aggiunte ai motori diesel SKYACTIV-D 2.2.

Leggeri miglioramenti che si sommano aumentano le qualità di questo modello molto ben nato dal marchio con sede a Hiroshima, in Giappone.

Mazda6 SW

Mazda6 SW SKYACTIV-D 2.2 MT 175 cv

Stesso design, più tecnologia

All'esterno, Mazda ha seguito la logica del "nessun cambiamento in una squadra vincente", e come tale, Mazda6 rimane fedele al linguaggio KODO, senza mostrare cambiamenti. Continua ad essere una delle proposte più dinamiche e accattivanti del segmento, con dettagli distintivi, come i contorni dei passaruota, che iniziano dalla calandra e terminano solo alle porte anteriori.

All'interno, il modello giapponese utilizza un nuovo touchscreen da 4,6 pollici e un display head-up a risoluzione più elevata. La nuova grafica e i nuovi colori consentono una maggiore leggibilità in diverse condizioni di luce, e diventa particolarmente utile per avvisarci quando si viaggia al di sopra della velocità consentita.

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Mazda6 SW SKYACTIV-D 2.2 175 cv

Parlando di spazio, anche i passeggeri dei sedili posteriori non possono lamentarsi. Lo spazio per le gambe non manca. I 4,80 metri di lunghezza di questo furgone garantiscono anche 522 litri di capacità di carico.

Motore diesel più competente e… silenzioso

Era in corso che abbiamo avuto modo di conoscere le grandi novità sulla Mazda6, a cominciare dal rumore del motore (o dalla sua mancanza...). Mazda ha scommesso sulla raffinatezza dei suoi motori diesel con tre nuovi sistemi: Natural Sound Smoother, Natural Sound Frequency Control e High-Precision DE Boost Control.

Il primo sistema utilizza una parte metallica (collocata all'interno dei pistoni) che annulla le vibrazioni generate dal momento di esplosione della miscela aria/gasolio, mentre il secondo adatta la fasatura del motore per neutralizzare le onde di pressione e quindi ridurre le vibrazioni. Ecco come funziona NSS:

In pratica, questi due sistemi rendono il funzionamento del motore da 2,2 litri notevolmente più fluido e silenzioso, a cui contribuisce anche il buon isolamento acustico dell'abitacolo.

Il terzo e ultimo sistema, il controllo boost DE ad alta precisione, è responsabile del miglioramento del controllo della pressione del turbo e del miglioramento della risposta dell'acceleratore.

In termini di prestazioni, il motore SKYACTIV-D 2.2 da 175 CV non lascia nulla a desiderare, anzi. In questa versione con cambio manuale a sei marce, la risposta del motore è lineare e progressiva, consentendo di stampare ritmi vivaci in tutte le gamme di velocità. I 420 Nm di coppia, invece, ci permettono di affrontare le manovre di sorpasso senza alcun timore.

Al volante della nuova Mazda6 SW con G-Vectoring Control 21802_3

Mazda6 SW SKYACTIV-D 2.2 175 cv

Per quanto riguarda la dinamica, la Mazda6 è in buona forma. Il nuovo sistema di assistenza dinamica G-Vectoring Control che equipaggia questo modello controlla il motore, il cambio e il telaio in modo integrato per migliorare sia la velocità di risposta del set che la stabilità. Un ingrediente in più per arrivare a Jinba Ittai, un concetto che in buon portoghese significa “cavallo e cavaliere nell'insieme”. È facile vedere chi è chi in questa trasposizione dal mondo equestre al mondo delle automobili.

Alla fine del test, naturalmente, non abbiamo raggiunto i consumi annunciati dal marchio – l'entrata in vigore delle nuove norme di omologazione consumi ed emissioni dovrebbe ridurre queste discrepanze. Anche così, il quadro strumenti ha mostrato un buon valore: 6,4 litri/100 km nell'uso misto e spensierato.

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