Con questa partnership, Daimler vuole ottenere un vantaggio nella corsa alla guida autonoma.
I legami del brand californiano con il colosso tedesco non sono nuovi, ma Uber e Daimler hanno appena siglato un accordo di collaborazione che rappresenta un altro passo nello sviluppo della guida autonoma. Per ora, i dettagli dell'accordo sono scarsi, ma tutto indica che Daimler fornirà modelli Mercedes-Benz autonomi alla piattaforma globale di servizi di ridesharing di Uber negli anni a venire.Ricordiamo che Mercedes-Benz ha recentemente ottenuto la licenza per testare l'ultima Classe E sulle strade pubbliche dello stato del Nevada (USA), e come tale, il dirigente tedesco appare come il principale candidato ad entrare a far parte della flotta di modelli di Uber.
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“Come inventori dell'automobile, vogliamo essere leader quando si tratta di guida autonoma. La vera rivoluzione nei servizi di mobilità risiede nel collegamento intelligente tra quattro tendenze: connettività, guida autonoma, condivisione e mobilità elettrica. E saremo sicuramente i precursori di questo cambiamento”.
Dieter Zetsche, presidente del consiglio di amministrazione di Daimler AG.
Uber sta attualmente testando la propria tecnologia di guida autonoma sui modelli Volvo negli Stati Uniti, risultato di una partnership con il marchio svedese. Al contrario, nel caso di Daimler, la tecnologia sarà sviluppata dal produttore tedesco senza alcun coinvolgimento di Uber.
