Alfa Romeo Giulia: la rinascita del marchio italiano

Anonim

Poco più di un anno fa, abbiamo riportato qui in dettaglio la rinascita dell'Alfa Romeo. Il primo esempio di questa nuova offensiva è l'Alfa Romeo Giulia. Che macchina?

Festeggiando i 105 anni, l'Alfa Romeo è impegnata a recuperare il bagliore perduto negli ultimi decenni, in parte a causa di modelli mal nati e in gran parte a disastrose scelte strategiche che hanno quasi messo fine a un viaggio secolare ricco di momenti di gloria .

Per questo rilancio Alfa Romeo non ha fatto da meno. Ha riunito tutto il suo know-how e presentato l'Alfa Romeo Giulia come “uno dei più brillanti esempi di eccellenza automobilistica”. Per rendere l'impatto ancora maggiore, ha introdotto Giulia nella sua versione più radicale, Quadrifoglio.

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Le specifiche promettono: 510 CV di potenza, coppia generosa (per ora sconosciuta) e soli 3,8 secondi da 0-100 km/h. Nonostante i valori prestazionali forniti dalla meccanica del V6 sovralimentato – sviluppato in collaborazione con Ferrari – siano piuttosto generosi, Alfa Romeo sostiene che la Giulia sia più efficiente delle sue concorrenti: Mercedes C63 AMG, BMW M3 o Cadillac CTS-V. Efficienza che è in parte dovuta al sistema di disattivazione del cilindro.

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Per stare al passo con lo slancio meccanico e rispettare l'eredità dinamica del marchio, la distribuzione dei pesi dell'Alfa Romeo Giulia è 50/50. Altra novità è l'utilizzo di materiali come fibra di carbonio e alluminio nella costruzione del telaio, per un peso complessivo di appena 1530kg.

Abbiamo anche una nuova sospensione Multilink nella parte posteriore e un doppio braccio oscillante nella parte anteriore insieme a uno sterzo semi-elettrico per una migliore precisione. Associato a questo "pezzo di strada cattiva" è il sistema Torque Vectoring, che consente al differenziale posteriore di decidere quanta potenza distribuire a ciascuna ruota, aiutando in situazioni di minore trazione e guida più impegnata.

Non sono stati dimenticati un impianto frenante sviluppato appositamente per questa versione e diverse modalità di guida (Dynamic, Natural, Advanced Efficient e Racing). Saranno inoltre disponibili 4 cilindri turbo benzina e diesel e anche l'opzione della trazione integrale.

Non ci sono ancora immagini ufficiali degli interni, ma è previsto un interno costruito con materiali di alta qualità. Tutte buone notizie per gli amanti del settore automobilistico, che a quanto pare vedono la rinascita di un marchio storico. Sfortunatamente, altri si sono fatti strada...

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