David Olivares, uno studente di design di origine messicana, mostra la sua visione per un futuro sportivo elettrico per BMW. Il suo obiettivo sarebbe quello di offrire qualcosa di più “terreno” rispetto alla BMW i8, proponendo qualcosa di equivalente a una BMW M2, ma 100% elettrica – ovviamente chiamata BMW iM2.
Utilizzando M2 e i8 come riferimento, l'iM2 mirerebbe a offrire un'esperienza di guida entusiasmante, purché non comporti lunghe distanze. Secondo l'autore stesso, l'iM2 sacrificherebbe l'elevata velocità massima, l'autonomia e persino il lusso per raggiungere questo obiettivo.
Il dettaglio più curioso definito da Olivares sarebbe l'assenza di qualsiasi tecnologia associata ai veicoli autonomi. Il futuro si sta muovendo verso uno scenario in cui le auto elettriche e autonome saranno la norma, quindi l'accerchiamento si stringe per chi ama guidare. La BMW iM2 sarebbe il punto di partenza per una serie di modelli mirati solo e solo per chi preferisce avere due mani sul volante.
L'aspetto esteriore sembra ricevere molte influenze dall'attuale BMW M2, ma è decisamente più all'avanguardia. Soprattutto l'interpretazione del doppio rene che risulta essere non più di due pannelli. Essendo 100% elettrica, le esigenze di raffreddamento dell'ipotetico iM2 non sarebbero le stesse di un'auto con motore a combustione. Potrebbe essere un punto di partenza per una soluzione che differenzia i diversi tipi di propulsori per BMW nei suoi futuri modelli.
Rispetto ad una M2, la BMW iM2 è più larga e notevolmente più bassa, con i cerchi da 20 pollici “spinti” in curva, raggiungendo proporzioni molto più adeguate alle intenzioni prestazionali della vettura. Per completare il pacchetto, l'iM2 avrebbe una trazione completa.
Non sappiamo cosa ci riserverà il futuro, ma speriamo che ci sia ancora spazio per macchine focalizzate sulla guida.