Alfa Romeo Mole Construction Artisan 001. Potrebbe essere questo il successore della 4C?

Anonim

All'inizio dell'anno abbiamo annunciato il rinnovo del Alfa Romeo 4C , con le dichiarazioni di Roberto Fedeli, direttore tecnico di Alfa Romeo e Maserati, a tal proposito: “Stiamo tornando in Formula 1 e abbiamo bisogno che la 4C sia la nostra auto da corsa”.

Avanti veloce fino al 1 giugno, quando ci è stata resa nota la strategia del gruppo FCA per il periodo 2018-2022, e nei prodotti previsti, no Alfa Romeo 4C.

Al suo posto è arrivato qualcosa di molto più ambizioso: una supersportiva ibrida da 700 CV, con motore posteriore centrale, cella in fibra di carbonio - la stessa architettura della 4C - che segna il ritorno della designazione 8C.

La visione di Umberto Palermo

È una coincidenza interessante che pochi giorni dopo aver saputo che la 4C non avrà, a quanto pare, nessun futuro, veniamo a conoscenza della visione di quella che potrebbe essere una nuova 4C, frutto della partnership tra il Gruppo Adler - che produce il carbonio cella della 4C — e Umberto Palermo Design.

Il - fai un respiro profondo - Alfa Romeo Mole Artigianale Costruzioni 001 è un modello 4C unico e completamente ridisegnato e potrebbe essere un'occasione da considerare per un'auto sportiva italiana di seconda generazione.

Alfa Romeo Mole Costruzione Artigianale 001

Le proporzioni complessive sono chiaramente quelle della 4C, nonostante un frontale notevolmente più lungo: la Mole Construction Artisan 001 è circa 30 cm più lunga e 6 cm più larga. La “pelle” non potrebbe essere più diversa, dove nulla sembra essere stato ereditato dalla 4C, rivelando un design molto più aggressivo.

Ispirato da Giulia Quadrifoglio

Aggressività visiva che si nota soprattutto nelle soluzioni trovate per le estremità, ispirate, curiosamente, alla Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio . Si noti, ad esempio, il contorno della nicchia dove si trova l'ottica frontale, che si avvicina molto a quanto possiamo vedere nell'ottica di Giulia.

Alfa Romeo Mole Costruzione Artigianale 001

È anche in questa nicchia che troviamo uno dei dettagli più originali di questo modello unico. I fari stessi occupano solo una piccola parte dell'intera area, mentre il resto funge da elemento aerodinamico, convogliando il flusso d'aria verso il cofano.

Il posteriore utilizza una simile soluzione “grafica”, ma lo scopo delle aperture nella nicchia dedicata all'ottica diventa quello di allontanare l'aria calda dal propulsore. Obiettivo simile alla soluzione trovata per il nuovo cofano motore posteriore, che rievoca vetture sportive d'altri tempi, con prese d'aria pseudo-cieche. L'ispirazione della Giulia Quadrifoglio è nuovamente visibile nel design del diffusore e nell'integrazione dei quattro scarichi, sovrapposti diagonalmente a due a due.

Artigiano della costruzione di talpe 001

La fiancata inizia a essere segnata da spigoli vivi, come quelli passanti nella parte superiore dei passaruota, o nel contorno della superficie “scavata” che termina nella piccola presa d'aria posteriore. Se in 4C la presa d'aria principale per il motore si trova subito dietro la portiera — intersecando la linea di cintura —, in Mole Construction Artisan 001, appare più in alto, nel volume della cabina, nascosta nel montante B.

Alfa Romeo Mole Costruzione Artigianale 001

Anche l'interno è stato modificato, rendendolo irriconoscibile, con una scelta di materiali e colori molto più attenta, anche lussuosa, rispetto a quella che possiamo trovare nell'Alfa Romeo 4C.

E il motore?

Meccanicamente non sono state annunciate modifiche, quindi si presume che l'Alfa Romeo Mole Construction Artisan 001 mantenga le caratteristiche standard della 4C, ovvero la 1.75 Turbo e 240 CV, abbinata a un cambio a doppia frizione a sei marce.

Infine, c'è un video — in italiano — da AutoMoto.it, dove possiamo vedere la Mole Construction Artisan 001 alla luce del giorno e anche la descrizione di Umberto Palermo del design del modello esclusivo (è in italiano, ma i sottotitoli possono essere aggiunti automaticamente in Portoghese).

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