Si parla da tempo del possibile ritorno di Lamborghini al debutto del motorsport mondiale, ma per ora il marchio italiano ha altre priorità.
Dal 2015, il marchio italiano ha promesso che la Lamborghini Urus, quando sarà lanciata, sarà il SUV più veloce del pianeta, succedendo alla Bentley Bentayga (anch'essa del Gruppo Volkswagen). Ma oltre agli alti livelli di performance, il brand italiano prevede anche un grande successo commerciale. Quanto grande? Abbastanza per raddoppiare le vendite di Lamborghini nel 2019, secondo fonti vicine al marchio. Con l'arrivo di questo modello potrebbero arrivare anche le risorse necessarie per altri investimenti, ovvero in Formula 1.Stefano Domenical, amministratore delegato del marchio italiano, in dichiarazioni a Motoring ha affermato che "il motorsport è parte dell'identità di Lamborghini", e non esclude un possibile ingresso del marchio in Formula 1, "perché no? È una possibilità". Ma per ora “l'investimento necessario per entrare in Formula 1, non solo per essere presenti ma anche per lottare per la vittoria, è qualcosa al di là delle nostre possibilità”.
Pertanto, la principale priorità del marchio nel medio termine è ampliare la gamma di modelli del marchio, attualmente composta dalle supersportive Huracán e Aventador. Dal successo di Urus dipenderà quindi, in buona parte, il ritorno del marchio italiano nel «grande circo» del motorsport. Anche se l'ultima esperienza del marchio in Formula 1 non è un bel ricordo...
PRESENTAZIONE: Lamborghini Aventador S (LP 740-4): toro ringiovanito
Fonte: automobilismo