Oggi RazãoAutomóvel ti invita a scoprire una casa progettata attorno a una bella e intramontabile "razza pura" italiana, la Ferrari 512 BBi.
Questo mese Petrolicius è andato a bussare alla porta di Holger Schubert, proprietario del famoso “studio-garage” che ospita al suo interno una bellissima Ferrari 512 BBi.
Un appartamento (o dovrei dire un garage?) che, a parte un divano, un televisore, una libreria e, ovviamente, una Ferrari 512 BBi, non ha altro. La funzione è stata soggiogata alla forma per accogliere al meglio l'attore principale di questo appartamento: una Ferrari 512 BBi.
Un'esperienza sensoriale ed emotiva che è costata a Holger Schubert qualcosa come 1,5 milioni di dollari. E questo valore quantifica solo i soldi spesi per i lavori di ristrutturazione, a cui dovremmo eventualmente aggiungere altri 1,5 milioni per questa proprietà nello stato americano della California.
Parte di questo budget è stato speso per la costruzione del ponte retrattile che consente a 512 BBi di entrare nella proprietà. Un ponte che per anni è stato oggetto di contesa tra Schubert, vicini e autorità comunali, i quali sostenevano che la struttura potesse costituire un grave precedente urbanistico e dubitavano della sua sicurezza.
Fortunatamente Holger Schubert ha vinto. Ne è valsa la pena, visti i fastidi e i soldi spesi? Se guardiamo negli occhi di Holger Schubert abbiamo la risposta. Certo che si.
Amare le auto è proprio questo. Più che prestazioni, potenza e velocità, il piacere delle auto ha a che fare con le sensazioni che suscitano in noi. Ecco perché valgono ogni centesimo che spendiamo irrazionalmente su di loro. Sia per guidarli o semplicemente per ammirarli. Che si tratti di una Ferrari o di un modesto SUV. È innegabile che ci sia un certo romanticismo nel modo in cui Schubert riesce a sentire e vivere la 512 BBi.