Red Bull ha collaborato con Aston Martin per produrre un nuovo modello, descritto da entrambi i marchi come una "hypercar" del futuro. Una sorta di McLaren F1 per le generazioni future.
Si chiama AM-RB 001 (nome in codice) ed è l'hypercar responsabile dell'unione di Red Bull e Aston Martin, dando vita a uno dei progetti più ambiziosi di sempre. Quando verrà lanciato, punterà "batterie" alla santissima trinità dell'industria automobilistica: Ferrari LaFerrari, Porsche 918 e Mclaren P1.Il design era a cura di Marek Reichman, l'uomo dietro l'Aston Martin Vulcan e la DB11, presentata a Ginevra, mentre Adrian Newey, direttore tecnico della Red Bull Racing, responsabile dell'implementazione delle tecnologie della Formula 1 in questo modello legale stradale.
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Sotto il cofano c'è un motore con V12 da 7,0 litri che, presumibilmente, sarà in grado di erogare 820 CV di potenza ed è montato in posizione centrale, il che lascia intravedere una nota alta in termini di distribuzione dei pesi e bilanciamento. Inoltre, possiamo contare su elevati indici di carico aerodinamico, come risultato del contributo di Adrian Newey a questo progetto.
Ma ciò che colpisce davvero è il peso, stimato in 820 kg. Con questo numero sulla bilancia, l'AM-RB 001 ha un perfetto rapporto peso/potenza, con 1 cv per ogni chilogrammo di peso. Per il momento non sono state ancora annunciate ulteriori informazioni sulle prestazioni, ma Aston Martin rivela che sarà al livello di una LMP1.
Questo sportivo non è per tutti i portafogli. Ogni unità costerà la “modica” cifra di 2,2 milioni di euro e sarà di produzione limitata. Aston Martin prevede di produrre da 99 a 150 unità "omologate" e 25 unità per l'uso esclusivo sul circuito. I proprietari avranno accesso alla loro copia "iperesclusiva" solo nel 2018.
Avremo rivali per LaFerrari, 918 e P1?
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