Sono passati 19 anni ma Rally Safari è ancora quello che era

Anonim

Dopo 19 anni di assenza, Rally Safari è tornato nel calendario del World Rally Championship (WRC) e ha portato con sé lo scenario mozzafiato del Kenya e alcune delle tappe più impegnative che team, auto e piloti che gareggiano nella massima categoria rally hanno affrontato in lunghi anni.

La storia della corsa è stata fatta di sfortuna, guasti, incidenti, tanta polvere e perfino fango, onorando la “tradizione” di quello che è stato, per molti piloti, uno dei rally più impegnativi al mondo (uno dei altri è stato il nostro Rally de Portugal).

Alla fine, la vittoria ha “sorriso” al “perenne favorito” Sébastien Ogier, che ha sfruttato un ritmo costante (anche senza essere il più veloce, ha evitato la sfortuna) e l'affidabilità della sua piccola Toyota Yaris WRC. Quanto a questo, rischiamo di dire che avrà sofferto più in questo raduno che in tanti altri che ha affrontato.

Un "ritorno al passato"

Il tanto atteso ritorno del Safari Rally al WRC ha portato con sé una certa “nostalgia” per gli altri giorni di rally. Tempi in cui gli esami richiedevano una grande padronanza nella combinazione di tre fattori cruciali per arrivare prima alla fine (o semplicemente per arrivare alla fine): velocità, resistenza e gestione.

Con le tappe sempre più brevi e i rally che si svolgono in pochi giorni, queste sono diventate sempre più gare sprint, dove il ritmo imposto è quasi sempre il più alto possibile.

Hyundai i20 WRC

Ora, i paesaggi del Kenya hanno imposto un “ritorno al passato”, con i piloti che devono gestire con attenzione il proprio ritmo e giocare molto con la conservazione delle proprie vetture. Non era raro, quindi, che alcuni piloti fossero costretti a ridurre la velocità di sorpasso a ben 30 km/h per evitare di danneggiare la vettura sui sassi presenti sulla strada.

Per darvi un'idea della durezza del Safari Rally di ritorno e delle condizioni che i piloti hanno dovuto affrontare, niente di meglio che guardare il video con gli highlights della gara che vi lasciamo in questo articolo.

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