Stéphane Peterhansel a un passo dalla vittoria della Dakar 2016

Anonim

Nella 13a tappa i corridori tornano al punto di partenza, consapevoli che una scivolata nell'ultima speciale potrebbe rovinare le loro aspirazioni di scalata in classifica.

L'ultima serie è molto più corta rispetto a ieri – “solo” 180 km cronometrati – e quindi meno soggetta a sorpassi, ma la voglia di arrivare al traguardo potrebbe tradire i corridori in ritardo. Il percorso che collega Villa Carlos Paz a Rosario mescola tratti rocciosi, dune e tratti irregolari, il che rappresenta di per sé una sfida in più.

Stéphane Peterhansel sarà il primo a partire, fiducioso che una gara senza grossi problemi sarà sufficiente per assicurarsi la sua dodicesima vittoria alla Dakar (6 su moto e molte altre su auto). 41 minuti separano il francese da Nasser Al-Attiyah (Mini); dal canto suo, il vincitore dell'edizione transata sa che dovrà fare una gara perfetta e aspettare una scivolata da parte del pilota della Peugeot.

LEGGI ANCHE: 10 glorie del passato in versione 21° secolo

La lotta per il terzo posto dovrebbe essere più equilibrata, tenendo conto della differenza di poco più di 4 minuti tra Giniel de Villiers (Toyota) e Mikko Hirvonen (Mini), con il vantaggio che sorride per il sudafricano.

In moto, dopo l'abbandono di Paulo Gonçalves, Hélder Rodrigues è il portoghese meglio piazzato, e potrebbe anche sbirciare il podio nella speciale di oggi. “Sono felice di lottare questa seconda settimana per i primi posti”, ha dichiarato il pilota Yamaha.

mappa di dakar

Vedi il riassunto del 12° passo qui:

Segui Razão Automóvel su Instagram e Twitter

Leggi di più