Quella che per molti era una “fabbrica dei sogni” sta per chiudere i battenti. 102 anni dopo, Bertone vede annunciata la fine della linea.
La casa natale di alcuni dei modelli più iconici di tutti i tempi, la Bertone, si trova in una situazione molto delicata. Dopo che il capo del design di Bertone, Michael Robinson, si è dimesso prima di Natale 2013, Bertone è entrato in un mare di incertezza.
Nonostante abbia chiuso l'anno con un fatturato di 20 milioni di euro, soprattutto grazie ai suoi clienti cinesi, è un valore basso considerando le passività accumulate di Bertone. Dopo aver licenziato 160 lavoratori che non ricevevano lo stipendio da diversi mesi, le indiscrezioni indicano che Bertone non accetterà più ordini per mancanza di accesso al materiale, a causa di prolungate inadempienze con i propri fornitori.
Secondo i nostri colleghi di Autocar, sono già state avviate azioni legali contro Bertone dai suoi fornitori, che lamentano ritardi nei pagamenti. La difficile situazione finanziaria di Bertone è pubblica da qualche mese e, nonostante i vari interessati che sembravano voler acquisire la società, nessun accordo è andato a buon fine.
Bertone ha portato nel mondo modelli iconici come la Lamborghini Countach, Lamborghini Miura, Lancia Stratos, Iso Grifo, tra molti altri. Sono passati 102 anni e abbiamo assistito alla caduta di un'icona. L'approdo della matita di Bertone è la triste fine di un'epoca, si spera che riesca a risorgere.
