Motori elettrici, guida autonoma e occhiali per realtà virtuale al posto dei concessionari. Secondo BMW, è un futuro prossimo.
Finora l'acquisto di un'auto era sinonimo di una visita guidata alle concessionarie, per vederla da vicino ed eventualmente provare su strada diversi modelli. A quanto pare, questo vecchio rituale finirà, almeno in BMW, secondo il capo del reparto vendite del marchio bavarese, Michele Fuhs.Parlando con Autocar durante un simposio che è servito a discutere il futuro di BMW, e che ha avuto luogo presso una concessionaria del marchio tedesco ad Amsterdam, Michele Fuhs ha ammesso che la gamma BMW, ora 10 volte più grande di un decennio fa, è troppo grande per gli attuali concessionari . “Dobbiamo rivoluzionare completamente la nostra rete. Non possiamo avere uno spazio di più di duemila metri quadrati in mezzo ad Amsterdam”.
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In questo simposio sono state discusse possibili soluzioni per risolvere questo problema, inclusa l'esistenza di spazi incentrati sulle esperienze, sia fisiche che digitali. Per ora, invece di un investimento su larga scala, BMW apporterà piccole modifiche alla sua rete di concessionari. L'investimento in un'esperienza più interattiva dovrebbe avvenire solo dal 2018 in poi.
Fonte: automobile