I cinesi creano la loro Lamborghini da rottami metallici

Anonim

Non ci sono voluti una mega-fabbrica e nemmeno 17 anni di vita in una cantina perché un giovane cinese realizzasse il sogno più grande della sua vita: possedere una Lamborghini! Anche se è una Lamborghini molto “speciale”…

Wang Jiang – l'eroe che vi presentiamo oggi – è un cinese tranquillo, membro di una modesta famiglia di contadini dell'interno della Cina e residente in una delle sue province più povere. Jiang aveva sognato e aspirato oltre i suoi limiti fin da quando era un bambino. E quando è così, non c'è nulla che distolga un uomo dalla sua missione. E la missione e il sogno di questo umile giovane era possedere una Lamborghini.

Come avrai intuito, nulla funziona a favore della realizzazione del sogno di Jiang. Poiché vincere alla lotteria è ancora più remoto che avere i soldi per comprare una supersportiva italiana esotica, questo nostro amico si è messo al lavoro e ha costruito la sua Lamborghini Reventon.

Prese il telaio di una vecchia Volkswagen Santana, aggiunse il motore di una modesta Nissan e lasciò che le lamiere e gli scarti, che aveva raccolto negli anni, si plasmassero al ritmo del suo martello. Il risultato finale fu una supercar facilmente identificabile: la Lamborghini Reventon. Proprio come avevo sognato!

Questa potrebbe non essere nemmeno l'auto dei nostri sogni, ma per quest'uomo era tutto ciò che bastava per renderlo felice. E nel tempo presente, quando regnano l'incredulità e il disfattismo, sono storie come queste che sollevano il morale, non è vero? Guarda il video:

Testo: Guilherme Ferreira da Costa

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