Peugeot 308 "finta" mancanza di chip con cruscotti analogici

Anonim

Secondo Automotive News Europe, Stellantis ha trovato un modo interessante per "aiutare" l'attuale generazione di Peugeot 308 per sopperire alla carenza di chip (circuiti integrati), dovuta alla mancanza di materiali semiconduttori, che affligge l'industria automobilistica.

Così, per aggirare il problema, Peugeot sostituirà i quadri strumenti digitali della 308 — si tratta ancora della seconda generazione e non della terza, svelata di recente, ma non ancora in vendita — con quadri con strumenti analogici.

Parlando con Reuters, Stellantis ha definito questa soluzione "un modo intelligente e agile per aggirare un vero ostacolo per la produzione di automobili fino alla fine della crisi".

Pannello Peugeot 308

Meno appariscenti ma con meno processori, i pannelli analogici permettono di "dribblare" la crisi che l'industria automobilistica sta affrontando.

Le Peugeot 308 con cruscotti tradizionali dovrebbero uscire dalla linea di produzione a maggio. Secondo il canale francese LCI, Peugeot dovrebbe concedere uno sconto di 400 euro su queste unità, tuttavia il marchio si è rifiutato di commentare questa possibilità.

Questa scommessa sui cruscotti analogici della 308, permette di salvaguardare i cruscotti digitali dei suoi modelli più recenti e popolari, come il 3008.

un problema trasversale

Come ben saprete, l'attuale scarsità di materiali semiconduttori è trasversale all'industria automobilistica, con diversi produttori che sentono questa crisi “sotto la pelle”.

A causa di questa crisi, Daimler ridurrà l'orario di lavoro di 18.500 lavoratori, in una misura che ho visto incidere principalmente sulla produzione del Mercedes-Benz Classe C.

Fabbrica Fiat

Nel caso della Volkswagen, ci sono notizie secondo cui il marchio tedesco fermerà parzialmente la produzione in Slovacchia a causa della mancanza di chip. Hyundai, invece, si prepara a vederne risentire la produzione (con una riduzione di quasi 12.000 vetture) dopo aver triplicato gli utili nel primo trimestre.

Ai marchi colpiti da questa crisi si unisce Ford, che ha dovuto affrontare fermi di produzione a causa della mancanza di chip, principalmente in Europa. Abbiamo anche Jaguar Land Rover che ha anche annunciato interruzioni della produzione nei suoi stabilimenti britannici.

Leggi di più