Abbiamo visto Toyota presentare a Bruxelles, al Kenshiki Forum 2021, una versione più sportiva della Yaris, chiamata Yaris GR Sport, che profila (per ora) subito sotto la «onnipotente» GR Yaris.
Disponibile nel nuovo (ed esclusivo) colore esterno Dynamic Grey, la Yaris GR Sport presenta una nuova griglia anteriore con motivo a rete ed esclusivi cerchi da 18 pollici con accenti rossi.
Al posteriore spicca il nuovo diffusore d'aria a forma di “T” che contribuisce anche ad aumentare la presenza su strada di questo modello.
Spostandosi verso l'interno, l'enfasi sulla sportività continua, con un'enfasi sui loghi Gazoo Racing sul volante, sui poggiatesta dei sedili, sul pulsante di accensione del motore e sul quadro strumenti.
I sedili presentano una nuova finitura in tessuto con cuciture rosse che si estendono al volante e al selettore del cambio.
Inoltre, i pannelli delle porte, la console e il volante sono rifiniti in bronzo, caratteristica esclusiva di questa versione della Yaris.
Ma nonostante il carattere più sportivo, dentro e fuori, non ci sono cambiamenti da registrare nei motori che fanno da base a questa versione, che è disponibile con motore ibrido da 1,5 litri o con motore a benzina da 1,5 litri dotato di cambio manuale intelligente (iMT).
Cos'altro è cambiato?
Non ci sono nuove meccaniche, ma in termini di sospensioni, la Yaris GR Sport ha una propria impostazione.A partire dagli ammortizzatori, questi sono stati ottimizzati in modo che alle basse velocità possano reagire più rapidamente e fornire quindi una migliore risposta durante la guida.
Nella parte posteriore, le molle sono state ottimizzate per sopprimere il rollio della carrozzeria o il sollevamento delle ruote durante l'accelerazione e la frenata e sono stati aggiunti tiranti aggiuntivi per aumentare la rigidità e la stabilità della carrozzeria.
Quando arriva?
La nuova Toyota Yaris GR Sport sarà disponibile in Europa dal secondo trimestre del 2022. Ma fino a quando ciò non accadrà, puoi sempre vedere (o rivedere) il nostro test della Toyota GR Yaris, che aveva Lisnave come sfondo: