Dopo che Alpine ha annunciato la sua ascesa nel 2021 al gradino più alto della 24 Ore di Le Mans, la categoria LMP1, è giunto il momento per il Peugeot e Total ufficializzano l'avvio del progetto con il quale intendono sviluppare congiuntamente una “Le Mans Hypercar” nella categoria LMH, sfruttando i nuovi regolamenti per le gare di durata.
Peugeot e Total hanno deciso di sviluppare un'auto per correre nella categoria LMH sulla base di diversi criteri, uno dei quali è la libertà in termini aerodinamici che consente di integrare elementi estetici già visti nei modelli Peugeot.
Già avviata, questa collaborazione ha come primi “frutti” i bozzetti che vi portiamo oggi e che sono stati svelati in occasione dell'edizione 2020 della 24 Ore di Le Mans che si svolge questo fine settimana.
Cosa aspettarsi da questa vettura da competizione?
Dotata di trazione integrale (come dettato dal regolamento) e dotata di sistema ibrido, la Hypercar (così la chiamano i due marchi) avrà, secondo Olivier Jansonnie, Direttore Tecnico del Programma WEC di Peugeot Sport, un combinato potenza totale di 500 kW (circa 680 CV), ovvero l'equivalente di un'auto termica al 100% con due ruote motrici.
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Il motore elettrico anteriore avrà una potenza di 200 kW (272 CV) e, secondo anche il Direttore tecnico del Programma WEC di Peugeot Sport, l'auto nata dalla partnership tra Peugeot e Total sarà più vicina ai modelli stradali.
In altre parole, sarà più pesante e avrà dimensioni maggiori di un LMP1 attuale (5 m di lunghezza, contro 4,65 m, e 2 m di larghezza, contro 1,90 m).
Nelle dichiarazioni, Jean-Philippe Imparato, Direttore di Peugeot, ha dichiarato: "questa categoria ci consente di riunire tutta la nostra azienda e tutte le nostre entità, con risorse e tecnologie simili ai nostri modelli di serie", riferendosi, ovviamente, alla categoria LMH .
Infine Philippe Montantême, Direttore Strategia Marketing e Ricerca di Total, ha preferito ricordare i lunghi anni di partnership tra i due brand, affermando che “Peugeot e Total hanno già goduto di 25 anni di stretta e fruttuosa collaborazione (…). La competizione, fortemente inscritta nel nostro DNA, rappresenta per entrambi i brand un vero laboratorio tecnologico”.