Elettrificazione, nuovi modelli e un forte impegno per il mercato cinese sono ciò che promette il futuro di MINI.
Secondo un comunicato diffuso dal brand britannico, il futuro di MINI dovrebbe basarsi sul concetto di "Power of Choice". Ciò non si tradurrà solo in investimenti in una gamma di modelli 100% elettrici, ma anche nella continuazione di modelli dotati di motori a benzina e diesel, poiché il ritmo di adozione dell'elettrificazione non è lo stesso in tutti i mercati in cui opera MINI.
Riguardo a questa strategia, il Direttore MINI Bernd Körber afferma: “Con i due pilastri della nostra strategia powertrain, cerchiamo (…) di soddisfare le esigenze dei nostri clienti in tutto il mondo (…) questo creerà le condizioni per un'ulteriore crescita e darà forma alla trasformazione attiva mobilità".
Elettrico ma non solo
Ma come avrai già notato, i modelli elettrici avranno un'importanza speciale nel futuro di MINI. Per questo motivo il brand britannico si prepara a creare un portafoglio di modelli 100% elettrici.
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Pertanto, la famosa MINI Cooper SE deve essere affiancata da un piccolo crossover elettrico al 100%. Visto l'appetito per crossover e SUV, non c'è da stupirsi che sia anche la scommessa di MINI sul segmento di cui sopra, dove oltre a essere stata promessa una nuova generazione di Countryman, sia con motori a combustione che varianti elettrificate, sarà accompagnata da un altro crossover esclusivamente elettrico .
La MINI 3 Porte, la più iconica, la prossima generazione, proprio come oggi, continuerà ad avere motori a scoppio, ma sarà accompagnata anche da una versione 100% elettrica, ma in stampi diversi da quelli che vediamo oggi per la Cooper SE . Secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe trattarsi di un modello dal design identico, ma dalla base distinta, sviluppato in collaborazione con il partner cinese del BMW Group, Great Wall Motors.
La Cina è la scommessa
La partnership con Great Wall Motors e, di conseguenza, il mercato cinese, sarà estremamente importante per il futuro di MINI e per i suoi piani di espansione. Non solo il mercato automobilistico cinese è il più grande al mondo, ma rappresenta già oggi circa il 10% dei modelli consegnati dal marchio britannico.
Per crescere di più in Cina, MINI, in partnership con Great Wall Motors, vuole produrre localmente in modo che non abbia più lo status di marchio di importazione e quindi incoraggiare le vendite in quel mercato (non più danneggiato dalla dannosa tassa di importazione cinese ).
Secondo MINI, la produzione di modelli in Cina dovrebbe iniziare nel 2023. I modelli da produrre lì saranno elettrici al 100% e tutti dovranno utilizzare una nuova piattaforma esclusiva per i modelli elettrici, sviluppata in collaborazione con Great Wall Motors.