preso! Il nuovo motore a 6 cilindri in linea di Mazda mostra (in parte)

Anonim

Anche il documento che riassume i risultati finanziari dell'ultimo trimestre (da luglio a settembre 2020) di Mazda rivela una sorpresa: per la prima volta abbiamo potuto vedere (parte) del nuovi motori a sei cilindri in linea annunciato nel 2019.

Il nuovo motore compare in un'immagine rivelatrice che ha illustrato una delle pagine della presentazione dedicata a “Investimenti per aumentare il valore del marchio (Tecnologia/Prodotti). Su questo argomento impariamo di più su cosa accadrà nei prossimi due anni in Mazda e oltre: dall'integrazione di Mazda Connect 2 a più modelli (CX-5, CX-8 e CX-9), all'aggiornamento della meccanica esistente (non specificato) e i-Activsense (assistenza alla guida).

Ma le più interessanti sono le novità riguardanti i nuovi motori e architettura che vedremo fino al 2022, tra cui i nuovi motori a sei cilindri in linea come potete vedere di seguito:

Mazda Motors 2021
Alla fine dell'immagine ci sono due testate a sei cilindri in linea. Tra questi possiamo vedere il nuovo posizionamento longitudinale a quattro cilindri in linea e il propulsore ibrido plug-in.

Qual è il prossimo

Il documento mostra che ci saranno tre motori a sei cilindri in linea: due benzina e un diesel. La seconda unità a benzina utilizzerà la tecnologia Skyactiv-X che già conosciamo in uno dei motori a quattro cilindri da 2.0 l che alimentano Mazda3 e CX-30.

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Il nuovo sei cilindri in linea di Mazda arriverà anche con una nuova architettura a trazione posteriore (che consente anche la trazione integrale) che, a quanto pare, servirà come successore di Mazda6, oltre che come possibile coupé, entrambi anticipati da i concetti Vision Coupé e RX Vision — e persino il successore del CX-5.

Mazda Vision Coupé
Mazda Vision Coupé, 2017

La nuova architettura della trazione posteriore avrà più propulsori. Ci saranno motori a quattro cilindri in linea posizionati longitudinalmente (visibili anche nell'immagine in alto). Finora solo la MX-5 aveva questa configurazione (motore quattro cilindri in posizione longitudinale anteriore e trazione posteriore), che ora verrà ampliata alla nuova architettura.

Va inoltre notato che i futuri modelli basati su questa nuova architettura saranno integrati con un sistema mild-hybrid a 48 V (la Mazda3 e CX-30 hanno 24 V) e ci sarà spazio anche per un ibrido plug-in (il motore +trasmissione al centro dell'immagine). Gli sforzi di elettrificazione di Mazda fino al 2022 saranno ulteriormente integrati dall'uso del motore Wankel come range extender, che dovrebbe raggiungere l'MX-30 nel 2022 e potrebbe raggiungere più modelli.

Più notizie

Se lo scorcio dei motori a sei cilindri in linea attira tutta l'attenzione, le novità per il prossimo futuro di Mazda non si fermano a loro. Vedremo funzionalità come aggiornamenti via etere in arrivo su Mazda e altre relative alla connettività, e per il periodo successivo al 2022 il costruttore ha già annunciato che sta lavorando su una nuova piattaforma per i suoi componenti elettrici di prossima generazione.

Nonostante i risultati finanziari dell'ultimo trimestre abbiano mostrato numeri negativi, conseguenza della pandemia che tutti stiamo attraversando, con una perdita di circa 212 milioni di euro, non vediamo, nei prossimi anni, un rallentamento del ritmo — nuovi sviluppi non sembrano mancare per il produttore.

Come chiunque altro nel settore, anche Mazda sta ottimizzando e rivedendo le procedure (a livello di produzione, ad esempio) per affrontare le conseguenze del Covid-19: uno degli obiettivi della revisione dei suoi piani che ha reso noto è quello di ridurre il pareggio — ma non vi è stato alcun cambiamento rispetto agli importi dedicati agli investimenti che erano già stati decisi pre-Covid.

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