Lotta Jakobsson: La nostra priorità sono le persone

Anonim

“Le auto sono guidate da persone. Ecco perché tutto ciò che facciamo in Volvo deve contribuire, prima di tutto, alla tua sicurezza». È con questa frase di Assar Gabrielsson & Gustav Larson, Fondatori di Volvo, che Lotta Jakobsson ha dato il via alla Conferenza Stampa “Volvo Safety – 90 Years Thinking about people” che si è svolta ieri presso il Volvo Car Portugal Training Center di Porto Salvo.

In un anno in cui il marchio festeggia i 90 anni, il Senior Technical Leader in Injury Prevention del Volvo Cars Safety Centre, è stato nel nostro Paese per dare la sua testimonianza sullo storico impegno che il marchio svedese ha sul tema della sicurezza.

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Lotta Jakobsson ci ha parlato dell'eredità di Volvo in termini di sicurezza, ci ha presentato la metodologia di lavoro del Volvo Cars Safety Center e ha introdotto il processo "Circle of life". Non ha nulla a che fare con questo ciclo di vita:

Sicurezza. una cosa molto seria

Per Volvo, il tema della sicurezza non è un gioco da ragazzi, anche se i bambini sono stati evidenziati durante la presentazione di Lotta Jakobsson, proprio per il tema dei seggiolini auto. Ma torniamo al tema “Circle of Life”.

Sicurezza Volvo
In nome della scienza.

Con quasi 3 decenni di esperienza accumulata nella ricerca e nello sviluppo della sicurezza automobilistica, Lotta Jakobbson ha spiegato in dettaglio il significato e le varie fasi del processo "Circle of Life" (che non ha nulla a che fare con il Lion King Life Cycle) che Volvo Cars utilizza nell'analisi e nello sviluppo di nuove soluzioni in questo capitolo.

organizzare il caos

Gli incidenti stradali sono uno degli scenari più caotici in cui un'automobile può essere coinvolta. Ecco perché Volvo ha sviluppato una metodologia per salvaguardare la sicurezza dei passeggeri anche negli incidenti più caotici.

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Il “cerchio della vita” di Volvo.

Con un database statistico degli incidenti raccolto dal Traffic Accident Research Team di Volvo che comprende più di 39mila veicoli e 65mila passeggeri, Circle of Life inizia con la fase di analisi dei dati reali. Volvo ha, da oltre 40 anni, squadre di tecnici che si recano sui luoghi degli incidenti per raccogliere dati reali da essi.

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Le informazioni raccolte vengono consegnate al team di ingegneri.

Alcuni di questi incidenti (nella foto) vengono persino replicati presso il Volvo Cars Safety Centre.

Quindi, i requisiti di sicurezza e di sviluppo del prodotto incorporano i dati di questa analisi preliminare in vista del loro inserimento nella fase di produzione del prototipo, seguita dalle fasi di verifica costante e produzione finale.

Verso il 2020

Negli anni Volvo è stata responsabile di decine di innovazioni che hanno cambiato il mondo automobilistico e la vita delle persone, come la cintura di sicurezza a 3 punti, il seggiolino per bambini, l'airbag, il sistema di frenata automatica e, più recentemente il sistema Pilot Assist, il embrione dei passi verso la guida autonoma.

Per Lotta Jakobsson, l'impegno del marchio svedese per la sicurezza è molto vivo ei nuovi modelli ne sono un esempio: “La filosofia dei nostri fondatori rimane invariata: l'attenzione alle persone, su come rendere la loro vita più facile e sicura. Entro il 2020 miriamo a raggiungere la nostra visione della sicurezza: che nessuno perda la vita o sia gravemente ferito a bordo di una nuova Volvo”.

Aira de Mello, uno dei responsabili di Volvo Cars in Portogallo, ha anche ricordato che il raggiungimento di questo obiettivo non dipende solo dalla tecnologia, ma dipende anche da un cambiamento di mentalità. E ha fatto un esempio: “C'è ancora molto lavoro da fare per quanto riguarda il trasporto dei bambini. (…) È importante che, fino ai quattro anni di età, la posizione delle sedie sia invertita per evitare lesioni cervicali”.

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Fino ai quattro anni la cervicale non è sufficientemente sviluppata per resistere a colpi violenti. Da qui l'importanza di posizionare la sedia nella direzione opposta alla marcia.

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