Ricarica Volvo C40 (2022). L'inizio della fine dei motori a combustione

Anonim

Pur essendo derivata dalla CMA, piattaforma in grado di accogliere sia motori a combustione interna che motori elettrici, come nella XC40, la nuova Ricarica Volvo C40 sarà disponibile solo come elettrico.

È il primo modello del brand a seguire questa strada, quasi anticipando il futuro già annunciato che nel 2030 Volvo sarà un marchio 100% elettrico. I piani indicano anche che prima, nel 2025, Volvo vuole che il 50% delle sue vendite sia costituito da modelli elettrici al 100%.

Tenendo presente che condivide la piattaforma, il gruppo propulsore e la batteria con la XC40, non è difficile vedere la vicinanza tra i due modelli, con l'altra grande novità della C40 che risiede nella sua carrozzeria dalla silhouette distintiva e più dinamica, per gentile concessione della gamma di discesa tetto.

Ricarica Volvo C40

Un'opzione che ha portato alcuni compromessi, come ci racconta Guilherme Costa in questo primo video contatto, ovvero lo spazio in altezza per i passeggeri posteriori, che è un po' più piccolo rispetto al “fratello” XC40.

Stilisticamente, la nuova C40 Recharge si distingue anche dalla XC40 all'anteriore, mettendo in evidenza la quasi assenza di griglia frontale (essendo elettrica, le esigenze di raffreddamento sono diverse) e i fari dai contorni netti. Naturalmente sono il profilo e il posteriore che più lo distinguono dal “fratello”.

Ricarica Volvo C40

Saltando all'interno, la vicinanza alla XC40 è ancora maggiore, con il cruscotto che obbedisce alla stessa architettura o disposizione degli elementi, ma ci sono differenze. Tuttavia, questi si concentrano sui materiali e sulle finiture utilizzate.

Quindi, oltre ad essere la prima Volvo solo e solo elettrica, la C40 Recharge è anche la prima del marchio a fare a meno della pelle di animale al suo interno, con nuovi materiali più ecologici che prendono il suo posto. Questi nuovi materiali derivano dal riutilizzo di altri, come il sughero dei tappi usati o la plastica delle bottiglie.

Ricarica Volvo C40

L'opzione è facile da capire. Per essere veramente sostenibile, l'auto del futuro non può solo rivendicare zero emissioni durante il suo utilizzo, la neutralità del carbonio dovrà essere raggiunta in tutte le fasi della sua vita: dalla progettazione, produzione e utilizzo, alla sua «morte». L'obiettivo di Volvo è raggiungere la neutralità carbonica, contemplando anche la produzione delle sue vetture nel 2040.

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300 kW (408 CV) di potenza, molto più dei suoi rivali

Volvo chiede poco più di 58mila euro per la C40 Recharge, un valore che all'inizio sembra alto, ma che si rivela piuttosto competitivo rispetto alle sue più dirette rivali.

Mentre il prezzo non differisce molto da rivali come Audi Q4 e-tron Sportback o Mercedes-Benz EQA, la verità è che la C40 Recharge li supera comodamente in potenza e prestazioni: la Q4 e-tron Sportback annuncia poco più di 59 mille euro per 299 cv, mentre la EQA 350 4Matic supera i 62mila euro per 292 cv.

Ricarica Volvo C40
La base tecnica è la stessa tra la XC40 Recharge e la C40 Recharge, ma le differenze tra i due sono evidenti.

E per ora, la C40 Recharge, con un potente 300 kW (408 CV) e 660 Nm è l'unica acquistabile. È dotato di due motori elettrici, uno per asse (che garantisce la trazione integrale), e nonostante la sua massa elevata (oltre 2100 kg), raggiunge i 100 km/h in un velocissimo 4,7 secondi.

I motori elettrici sono alimentati da una batteria da 75 kWh (liquido), garantendo fino a 441 km di autonomia in un ciclo WLTP. Può anche essere caricata fino a 150 kW, che si traduce in 37 min per passare dallo 0 all'80% della carica della batteria, o in alternativa, utilizzando una Wallbox (11 kW in corrente alternata), impiegando circa otto ore per caricare completamente la batteria.

Ricarica Volvo C40

Infine, l'accento è posto anche sui contenuti tecnologici e di sicurezza. La Volvo C40 Recharge porta il nuovo sistema di infotainment basato su Google, che offre quelle applicazioni che siamo abituati a utilizzare, come Google Maps o Google Play Store, che possono essere aggiornate da remoto e, a livello di sicurezza attiva, è dotato con vari assistenti alla guida che garantiscono capacità semi-autonome al SUV (livello 2).

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