Europa. Gli ibridi plug-in guadagnano terreno rispetto al Diesel anche nelle aziende

Anonim

Il 2021 potrebbe essere l'anno degli ibridi plug-in (PHEV) nelle imprese.

L'inizio del 2021 rivela questa inclinazione nelle scelte dei gestori di flotte e ci sono due fattori da tenere a mente:

  • La più grande offerta di auto PHEV
  • la caduta del diesel

A gennaio, nei cinque principali mercati europei, si è addirittura registrato un record: una quota dell'11,7% di ibridi plug-in nel settore flotte.

La presenza di ibridi plug-in nelle aziende è quasi tre volte maggiore di quella registrata nel mercato dei clienti privati, e sebbene non si possa definire che questo sia il motivo principale, i benefici fiscali contribuiscono notevolmente alla scelta di questo tipo di soluzione motoria .

Quota di ibridi plug-in in aziende nei principali mercati europei
Quota di ibridi plug-in in aziende nei principali mercati europei. Fonte: Dataforce.

Francia, Regno Unito, Italia e Spagna registrano tutti aumenti nelle quote di questa tipologia di veicoli, ma la Germania è il Paese con l'incremento maggiore. A gennaio, il principale mercato automobilistico europeo ha registrato addirittura una crescita del 17% nelle soluzioni PHEV per il settore flotte.

Marchi come Mercedes-Benz, BMW, Audi e Volkswagen rappresentano quasi il 70% delle auto aziendali in Germania, seguiti da vicino da marchi come Škoda e Volvo.

Negli ultimi cinque anni, invece, la quota di auto diesel nelle aziende, nei cinque principali mercati europei, è in calo.

classifica con quota Diesel in aziende dei principali mercati europei.
Quota Diesel in aziende nei principali mercati europei. Fonte: Dataforce.

L'Italia è addirittura il Paese che mantiene una quota “stabile” di auto Diesel nelle aziende: 59,9% (la più alta rispetto ad altri mercati).

Ma dal 2015 la quota dei veicoli Diesel nelle aziende è diminuita di 30 punti percentuali (dal 72,5% al 42,0%). Il calo maggiore è stato in mercati come quello spagnolo o quello britannico, dove la presenza di Diesel è stata dimezzata.

E sebbene la sua presenza nei segmenti più piccoli sia sempre più rara, c'è una tendenza per i motori diesel a scendere anche nei segmenti medi e superiori.

Quest'anno vedremo sicuramente un aumento significativo delle soluzioni elettrificate (100% elettriche e ibride plug-in). L'arrivo di queste soluzioni potrebbe addirittura contribuire al passaggio da auto con motore a combustione interna a veicoli leggeri al 100% elettrici o ibridi.

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