Jeep ha appena presentato al mondo il Wrangler Magneto, un prototipo completamente elettrico del suo iconico modello che ha la particolarità di mantenere un cambio manuale a 6 marce e un sistema di trazione integrale.
L'annuncio Wrangler Magneto fa parte delle celebrazioni Jeep Easter Safari 2021, nel deserto di Moab, Utah, Stati Uniti. È qui, al più grande evento Jeep del mercato nordamericano, che ogni anno vengono presentati diversi prototipi, con l'obiettivo di mostrare le possibilità quasi infinite di personalizzazione di Jeep e Mopar. Quest'anno Magneto è la più grande attrazione.
La caratteristica principale di Magneto è quella di essere un prototipo alimentato esclusivamente da elettroni. E nonostante sfoggia il logo "4xe" sul retro, non è un'unità Jeep Wrangler 4xe PHEV modificata.
Questo, invece, è un prototipo che deriva direttamente da un Wrangler Rubicon a benzina, sebbene il motore a combustione interna sia stato gradualmente eliminato e sostituito con un propulsore elettrico (montato frontalmente) che produce l'equivalente di 289 CV e 370 Nm di coppia massima. Secondo Jeep, e grazie a questi numeri, il Wrangler Magneto è in grado di accelerare da 0 a 96 km/h in 6,8 secondi.
Contrariamente a quanto siamo abituati a vedere in un elettrico, questo Wrangler Magneto mantiene il consueto sistema di trasmissione, quindi la potenza continua ad essere distribuita tra i due assi attraverso lo stesso cambio manuale a sei marce che troviamo in un Wrangler “convenzionale” .
Questa è una soluzione insolita per un elettrico, molto più pesante e anche più costoso da produrre. Tuttavia, Jeep afferma che questo sistema consente al conducente di avere il controllo assoluto sulla trazione del veicolo.
La griglia anteriore mantiene l'aspetto tradizionale ma ha un'illuminazione a LED extra.
Il produttore americano non ha rivelato l'autonomia di questo Wrangler Magneto, ma è noto che l'impianto elettrico è alimentato da quattro batterie che garantiscono una capacità totale di 70 kWh. Per quanto riguarda il peso totale del set, ammonta a poco più di 2600 kg.
Il Magneto, essendo elettrico al 100%, è il più sorprendente, ma c'erano quattro prototipi che Jeep ha preparato per questo evento, che include una versione restomod chiamata Jeepster Beach. Ma ci siamo.
Jeep Wrangler Orange Peelz
Costruito sulla Jeep Wrangler Rubicon, il Wrangler Orange Peelz presenta un nuovo schema di sospensione rialzato con pneumatici all-terrain da 35", un nuovo paraurti anteriore e un nuovo tetto rimovibile - un pezzo - in nero, che contrasta perfettamente con la carrozzeria arancione.
La sospensione modificata è uno dei più grandi punti salienti.
A guidare questo prototipo è un motore a benzina 6 cilindri da 3,6 litri che eroga 289 CV di potenza e 352 Nm di coppia massima.
Jeep Gladiator Rosso Nudo
Questo è l'unico dei quattro prototipi che non ha la Jeep Wrangler come punto di partenza. Basato sul Gladiator, il nuovo pick-up del marchio nordamericano, questo prototipo presenta una carrozzeria fortemente modificata, soprattutto nella parte posteriore, dove presenta una piattaforma apribile e richiudibile per “nascondere” il cassone di trasporto .
Anche lo schema delle sospensioni è stato notevolmente modificato e insieme ai grandi pneumatici da fuoristrada promette di esaltare ulteriormente le caratteristiche fuoristrada di questo modello.
Jeep Gladiator è stato il punto di partenza.
Ad alimentare questo set c'è un motore diesel V6 da 3,0 litri che produce 264 CV e 599 Nm di coppia massima.
Jeepster Beach
Lasciamo per ultimo il più singolare dei quattro prototipi presentati dall'edizione di quest'anno del Jeep Easter Safari. Denominato Jeepster Beach, si tratta di un restomod della C101 lanciata nel 1968, seppur con uno schema tecnico molto moderno, a cominciare dalla meccanica a quattro cilindri e 2.0 litri che eroga 344 CV e 500 Nm di coppia massima.
Il mix di retrò e moderno è evidente negli esterni e negli interni, con il rivestimento rosso sui sedili, sulla console centrale e sui pannelli delle portiere che catturano la maggior parte dell'attenzione.
L'aspetto classico è stato mantenuto e combinato con elementi moderni.
Ricordiamo che questa è la prima edizione del Jeep Easter Safari dal 2019, in quanto l'edizione 2020 è stata annullata a causa della pandemia di Covid-19 che ha colpito l'intero pianeta. Il Jeep Easter Safari 2021 inizia il 27 marzo e termina il 4 aprile.