Come altri marchi, il logo Opel si è evoluto nel tempo, in gran parte a causa di cambiamenti strutturali nel marchio tedesco. Ricorda che Opel non è nata come casa automobilistica. Nato come produttore di macchine da cucire e biciclette, il suo logo conteneva solo le iniziali di Adam Opel, fondatore del marchio.
Successivamente, Opel fece il suo debutto nell'industria automobilistica con il lancio dei primi modelli nel 1899, in collaborazione con Friedrich Lutzmann. In questo periodo il marchio tedesco adottò vari stemmi (a seconda dei prodotti), ma nel 1910 finì per decidere un simbolo ovale nei toni del blu con la scritta “Opel” al centro, che finì per rimanere invariato per oltre 25 anni .
Nel 1935, con la costruzione di una seconda fabbrica a Brandeburgo, in Germania, Opel lanciò una gamma di piccoli furgoni con il nome "Blitz", che in tedesco significa "fulmine". In allusione al fulmine Blitz, l'emblema del marchio si è trasformato nuovamente ed è diventato parte di un fulmine al centro di un cerchio, unendo la stabilità e la pienezza insite nel cerchio con l'imprevedibilità del fulmine. Il simbolo era anche un omaggio al Conte Zeppelin, inventore del famoso dirigibile e motivo di orgoglio nazionale per i tedeschi.
Da lì, il logo ha subito negli anni numerosi aggiornamenti (il fulmine ha preso la forma di una "Z"), fino ad arrivare allo stemma tridimensionale (lanciato nel 2008), che è rimasto fedele alla sua essenza e alle caratteristiche originarie, in quanto è possibile vedere nell'immagine qui sotto.
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