Proprietaria di uno stile nettamente squadrato, la Suzuki Jimny è stata presentata oggi al pubblico al Salone di Parigi. Dotata di un telaio con traverse e di un sistema di trazione integrale con riduttori, la piccola jeep giapponese promette di deliziare i clienti più radicali.
Nonostante il look robusto e utilitaristico, il nuovo Jimny offre già alcuni tocchi moderni al suo interno, come il touchscreen a colori con lo stesso sistema di infotainment già conosciuto dai “fratelli” della gamma Ignis e Swift.
Rispetto al suo predecessore, che era sul mercato da circa 20 anni, Suzuki sostiene che il nuovo Jimny erediti le sue capacità off-road ma apporta miglioramenti in termini di rigidità strutturale e "modalità" on-road, con il marchio che promette meno vibrazioni e più raffinatezza durante la guida su asfalto. In fatto di sospensioni, la piccola jeep punta su assali rigidi, anteriore e posteriore, con tre punti di appoggio.
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Suzuki Jimny nuovo, motore nuovo
A dare vita alla Suzuki Jimny è un nuovo motore a benzina da 1,5 l con 102 CV. Associate al nuovo motore sono due opzioni di trasmissione, manuale a cinque velocità o automatico a quattro velocità (sì, hai letto bene quattro velocità) con il marchio che promette consumi ed emissioni migliori. In comune ad entrambi saranno le tre modalità di trazione integrale: 2H (2WD high), 4H (4WD high) e 4L (4WD low).
Per i più avventurosi, il nuovo Suzuki Jimny sembra avere, fin dall'inizio, tutti gli ingredienti necessari per districarsi bene su qualsiasi terreno, caratterizzato da un passo corto, e ottimi angoli per la pratica fuoristrada: 37º, 28º e 49º, rispettivamente , attacco, ventrale ed uscita; oltre a rinunciare a “lussi” come pneumatici a basso profilo e ruote sovradimensionate.
Guarda la nuova Suzuki Jimny nel suo habitat naturale