In una fase in cui la lotta al coronavirus si basa sulla vaccinazione, SEAT S.A. e la Generalitat della Catalogna hanno deciso di unire le forze per accelerare l'intero processo.
L'iniziativa è stata approvata durante una visita del vicepresidente della Generalitat, Pere Aragonès, e del ministro della Salute della Catalogna, Alba Vergés, alla sede dell'azienda e si presenta come una buona notizia nel sempre difficile processo di vaccinazione di massa.
L'accordo ora raggiunto tra i due enti mira ad accelerare il processo di vaccinazione della popolazione in generale, non appena saranno disponibili dosi sufficienti del vaccino.
Sul processo di vaccinazione, Wayne Griffiths , Presidente di SEAT e CUPRA, ha dichiarato: “L'arrivo dei vaccini ci consente di aprire un periodo di ottimismo. Crediamo che prevenzione e vaccini siano la risposta per superare questa pandemia e riattivare rapidamente tutte le attività sociali ed economiche”.
Cosa farà SEAT S.A.?
Per cominciare, SEAT S.A. aprirà uno dei suoi edifici, accanto alla sua sede di Martorell, da utilizzare come centro di vaccinazione. Lì, il personale sanitario dell'azienda fornirà le dosi.
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L'obiettivo è di somministrare circa 8000 dosi/giorno (160.000 dosi/mese). Contestualmente, il marchio spagnolo si è anche offerto di vaccinare, in accordo con il piano vaccinale in vigore in Spagna e non appena ci saranno dosi sufficienti, tutti i dipendenti SEAT SA e del Gruppo Volkswagen nel Paese e le rispettive famiglie (circa 50.000 persone ).
Alba Vergés, ministro della Salute della Catalogna.L'accordo tra Generalitat e SEAT è l'ennesimo segnale che la vaccinazione contro il COVID ha bisogno della collaborazione di tutti.
Infine, nell'ambito di questo accordo raggiunto con la Generalitat della Catalogna, SEAT S.A. contribuirà anche alla distribuzione dei vaccini nelle aree più isolate e remote della regione. Per fare ciò, utilizzerà un camper CUPRA utilizzato durante le competizioni sportive che è stato adattato allo scopo.
In questo veicolo, il personale sanitario del marchio spagnolo, in coordinamento con le autorità sanitarie, effettuerà le vaccinazioni per gli abitanti di diverse città della Catalogna.