La NEXO, l'auto elettrica a celle a combustibile a idrogeno di Hyundai, ha appena superato la barriera delle 1000 unità vendute in Europa dall'inizio della sua produzione nel 2018.
Con un'autonomia fino a 666 km (WLTP) e un tempo di rifornimento inferiore a cinque minuti, NEXO è l'ultimo esempio dell'impegno di Hyundai per l'idrogeno.
E per capire il successo che questa vettura ha avuto, niente di meglio che recuperare il video in cui Guilherme Costa assumeva i “comandi” di NEXO e raccontava tutto quello che c'è da sapere su questo SUV elettrico alimentato da celle a combustibile a idrogeno. Puoi vederlo (o recensirlo) qui sotto:
Va ricordato che il brand sudcoreano ha recentemente formalizzato la sua volontà di divulgare l'idrogeno entro il 2040 e di avviare la produzione in serie di auto elettriche a fuel cell, le cosiddette FCEV (Fuel Cell Electric Vehicle).
Hyundai ritiene che il prezzo di un FCEV diventerà simile a quello di un elettrico a batteria (BEV) entro il 2030 e vuole guidare questa offensiva – basata sull'idrogeno – nel segmento delle autovetture con una nuova vettura sportiva ibrida, anticipata da Vision FK.
Inoltre, Hyundai sta già sviluppando il suo sistema Fuel Cell di terza generazione, che succederà al sistema che abbiamo trovato su NEXO.
Ma nel frattempo, la scommessa di Hyundai sull'idrogeno si basa su questo SUV – che è succeduto all'ix35 Fuel Cell, lanciato nel 2013 – e sull'XCIENT Fuel Cell, il primo camion a celle a combustibile prodotto in serie al mondo già utilizzato in Svizzera (è raggiunge altri mercati europei nel 2022).
A luglio di quest'anno, la flotta di XCIENT Fuel Cell era composta da quasi 50 camion e quelli in funzione hanno già percorso più di 1,5 milioni di chilometri in totale. Ogni unità è dotata di due sistemi Fuel Cell da 90 kW e ha un'autonomia totale di oltre 500 km.
Inoltre, Hyundai ha confermato che tutti i suoi veicoli commerciali dal 2028 avranno una versione a celle a combustibile, che è solo un altro segno dell'impegno del marchio sudcoreano in questo tipo di tecnologia.