Tasse sul carburante più basse? Il premier respinge questa ipotesi

Anonim

I prezzi del carburante continuano a battere i record e, a seconda del carico fiscale, dovrebbero rimanere tali. La certezza è stata data da António Costa, il quale, nel dibattito di indirizzo generale in Parlamento, ha completamente escluso la possibilità di una riduzione delle tasse sui carburanti nel Bilancio dello Stato per il 2022.

Secondo il premier, “il costo fiscale che è aumentato è quello che deriva dalla carbon tax, e funziona bene”, con António Costa che difende che “bisogna smettere una volta per tutte di fare due discorsi (…) non si può dire per metà settimana che c'è un'emergenza climatica e nell'altra metà dicono di non volere misure per combattere l'emergenza climatica”.

Sempre sull'emergenza climatica, il premier ha detto: “L'emergenza climatica è un'emergenza quotidiana, richiede una carbon tax, questa carbon tax continuerà ad aumentare ed è una politica corretta non dare il minimo contributo ad abbassare la tassazione sui combustibili carbonizzati, punto”.

Questa spiegazione è arrivata in risposta al deputato del CDS-PP, Cecília Meireles, che ha ricordato che gran parte del prezzo del carburante corrisponde alle tasse. Cecília Meireles ha criticato il governo per "invece di risolvere il problema del margine del leone, che è il margine dello Stato, invece di regolare il suo margine, ha deciso che regolerà il margine degli altri operatori" e si è chiesto se l'esecutivo "è disponibile a invertire la franchigia per gasolio e benzina”.

I sussidi ai combustibili fossili stanno finendo

Sebbene il governo non sia disposto ad abbassare le tasse sul carburante, ha già promesso di continuare a eliminare i sussidi ai combustibili fossili.

La garanzia è stata data dal presidente del Consiglio rispondendo al PAN la cui portavoce, Inês Sousa Real, ha affermato: “nonostante il governo abbia ridotto le esenzioni sui prodotti petroliferi per la produzione di energia nel nostro Paese, ovvero dal carbone, le esenzioni per la produzione di energia attraverso altre energie fossili come il gas”.

In considerazione di ciò, António Costa ha ricordato che il governo ha "successivamente eliminato ogni sovvenzione ai combustibili fossili", promettendo di rimanere su questa "strada".

Sempre in tema di tassazione, il premier ha affermato che è necessario "avere una tassazione più intelligente dal punto di vista ambientale" e ha rafforzato la fiducia che il Bilancio dello Stato per il 2022 sia "un'altra buona opportunità per noi per fare un passo verso avere i giusti incentivi". nella giusta direzione per decarbonizzare la nostra economia e la nostra società”.

Fonte: Diario de Notícias.

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