Come ridurre le tensioni tra Volkswagen, Skoda e SEAT

Anonim

"Certo, a volte è una sfida estrema guidare questa nave cisterna e bilanciare i (diversi) interessi", afferma Matthias Mueller, direttore esecutivo del Gruppo Volkswagen. Dopo aver reso pubbliche le intenzioni di Volkswagen di ridurre la concorrenza di Skoda, il suo marchio di accesso, Mueller è ora alla ricerca di modi per far coesistere tutti in maggiore armonia.

A tal fine, il gruppo cercherà di distinguere più chiaramente tra i marchi Volkswagen, Skoda e SEAT, riducendo le sovrapposizioni di prodotto e alleviando così le tensioni interne. Mueller e il consiglio di amministrazione del gruppo hanno fissato un nuovo focus per i tre marchi di volume nel mercato europeo, sulla base di 14 gruppi di consumatori target.

L'obiettivo, secondo Mueller, è raggiungere una copertura perfetta del mercato, ma con aree di azione chiare per ciascuno dei marchi, senza alcuna sovrapposizione. Per questo, ci dovrà essere un uso migliore di quello che vediamo attualmente delle sinergie esistenti nel gruppo.

Il Concorso Skoda

I dirigenti e i sindacati Volkswagen stanno cercando di ridurre la concorrenza di Skoda, trasferendo parte della sua produzione in Germania e costringendo il marchio a pagare di più per la tecnologia condivisa. Ovviamente ci si aspetterebbe una reazione dal marchio ceco.

Il principale sindacato della Skoda ha già minacciato di tagliare gli straordinari, vista la possibilità che parte della produzione parta per la Germania, mettendo a rischio posti di lavoro nelle unità ceche. E non si ferma ai sindacati: il primo ministro ceco, Bohuslav Sobotka, ha già chiesto un incontro con i vertici del marchio.

Porsche e Audi devono allineare gli aghi

Il posizionamento del marchio continua a essere un problema emotivo all'interno del gruppo. Anche quando si tratta dei suoi marchi premium – Porsche e Audi – vedranno anche il suo posizionamento più differenziato. Anche le tensioni tra i due sono state commentate pubblicamente, sia per la leadership nello sviluppo di piattaforme o tecnologie, sia per i costi di Dieselgate.

Nonostante le differenze, i due brand stanno collaborando insieme allo sviluppo di una nuova piattaforma esclusivamente per auto elettriche, denominata PPE (Premium Platform Electric), dalla quale deriveranno tre famiglie di modelli: una per Porsche e due per Audi.

È prevedibile una riduzione del carico di lavoro del 30% rispetto al funzionamento separato delle piattaforme MLB (Audi) e MSB (Porsche): MLB verrà abbandonato in futuro a favore di MSB. L'obiettivo finale del gruppo tedesco è ridurre i costi e aumentare l'efficienza operativa, sia per far fronte ai costi associati a Diesegate, sia per raccogliere i fondi necessari per gli investimenti nei tram.

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