Sono passati più di 7 anni dall'introduzione dell'Alfa Romeo Giulietta. Secondo il piano del Gruppo FCA, svelato lo scorso anno, la strategia dell'Alfa Romeo era quella di rafforzare la propria presenza nel segmento C entro il 2020 con due nuovi modelli: il successore della Giulietta e un crossover posizionato sotto lo Stelvio.
Da allora, con il lancio di Giulia e Stelvio, l'Alfa Romeo sembra aver “dimenticato” i tradizionali modelli di famiglia. Tanto che il successore dell'Alfa Romeo Giulietta rischia di essere “cancellato” dai piani del marchio.
il sogno non costa
Le ultime dichiarazioni del nuovo CEO di Alfa Romeo, Reid Bigland, avevano già lasciato intendere che l'attenzione del marchio si fosse spostata da quando il piano è stato introdotto nel 2014. L'attenzione attuale del marchio è sui modelli globali (leggi SUV) e sui segmenti superiori. Tuttavia, ciò non ha impedito a varie voci sulla nuova generazione di Giulietta di continuare a circolare, ovvero sul fatto che potrebbe utilizzare la piattaforma della nuova Giulia.
Sapendo che le possibilità di realizzarsi sono quasi nulle, l'esercizio di progettazione dell'ungherese X-Tomi ci mostra come sarebbe la nuova Giulietta, in versione baby Giulia:
Avevo tutto da vincere, non credi? Ok... meno il prezzo.