Il Genesis G90 è la risposta coreana all'egemonia tedesca nel segmento del lusso.
Genesis, il marchio di lusso del Gruppo Hyundai, ha presentato la sua prima berlina: la Genesis G90. Entro la fine del 2020 il brand coreano presenterà altri 6 modelli per posizionarsi nei principali segmenti di mercato. Il G90 (o EQ900 come viene chiamato in Corea del Sud) è, secondo il brand, un modello che vuole essere sinonimo di raffinatezza e lusso.
Le dimensioni non mancano. Il Genesis G90 è lungo 5,2 metri, largo 1,9 metri, alto 1,5 metri e ha un passo di 3,1 metri. I cerchi a più razze (18 e 19 pollici) e vari accenti cromati sull'esterno dell'auto conferiscono un aspetto lussuoso.
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Aria condizionata intelligente a tre zone, ricarica wireless per smartphone, console centrale con dettagli in legno estesa ai sedili posteriori, sistema audio gestito da Lexicon e sistema di infotainment da 12,3 pollici sono alcune delle dotazioni di serie.
In termini di sicurezza, il Genesis G90 si presenta con un avviso pedonale e punto cieco, visione a 360º e altri sensori che si trovano facilmente nei concorrenti di questo segmento.
Mentre il suo predecessore Hyundai Equus aveva a disposizione solo un motore V8, il Genesis G90 ha tre motori disponibili: un V6 da 3,8 litri con 311 CV, un V6 in grado di erogare 365 CV e, per finire, un potente V8 da 5 litri con 419 CV in grado di soddisfare i richiede 0-100 km/h in soli 5,7 secondi.
Il Genesis G90 arriverà prima in Corea del Sud, e dovrebbe arrivare in Europa nella seconda metà del 2016, associato al noto motore 2.2 CRDI da 200 CV del Gruppo Hyundai.