Sullo stesso palco in cui ha svelato, ad esempio, la RS7 Sportback, Audi ha anche fatto conoscere la sua visione per il futuro dei fuoristrada: la AI:TRAIL quattro.
Quarto membro di una “famiglia di prototipi pensati per immaginare la mobilità del futuro (e di cui fanno parte i prototipi Aicon, AI:ME e AI:RACE), non c'è dubbio che AI:TRAIL quattro sia il più radicale di loro tutti. .
Pur avendo una lunghezza prossima a quella del Q2 (misura 4,15 m) l'AI:TRAIL quattro misura 2,15 m di larghezza (molto più dei 1,97 m presentati dal molto più grande Q7). Anche all'esterno ci sono enormi ruote da 22”, l'assenza di paraurti, l'elevata altezza da terra (34 cm) e l'ampia superficie vetrata che conferiscono a questo prototipo l'aria di un… elicottero.
Motori, motori ovunque
A dare vita all'AI:TRAIL quattro troviamo non uno, non due, ma quattro motori elettrici, ognuno dei quali trasmette potenza ad una sola ruota, garantendo così al prototipo Audi la trazione integrale e consentendo i tradizionali differenziali e rispettivi bloccaggi .
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Oltre all'AI:TRAIL quattro, Audi ha portato l'Aicon a Francoforte...
Pur avendo una potenza combinata massima di 350 kW (476 CV) e coppia di 1000 Nm , l'AI:TRAIL quattro raggiunge una velocità massima di appena 130 km/h. Questo perché il suo obiettivo principale non sono le prestazioni su strada, ma fuori, e per questo è necessario conservare la carica della batteria e aumentare l'autonomia.
Marc Lichte, responsabile del design di AudiIn futuro, non saremo più proprietari e accederemo a una sola auto
Parlando di autonomia, secondo Audi, su asfalto o fuoristrada leggero, l'AI:TRAIL quattro è in grado di viaggiare tra 400 e 500 km tra le spedizioni . In situazioni all-terrain più impegnative, tuttavia, l'autonomia è limitata a 250 km , tutti questi valori sono già in accordo con il ciclo WLTP.
La tecnologia non manca
Ovviamente, trattandosi di un prototipo, se c'è una cosa che all'AI:TRAIL quattro non manca, è la tecnologia. Per cominciare, il prototipo Audi è in grado di guidare autonomamente di livello 4 su asfalto (su tutti i terreni il guidatore prende il controllo, anche se AI:TRAIL quattro è in grado di guidare autonomamente di livello 3 su alcune strade sterrate).
Semplicità è la parola d'ordine all'interno di AI:TRAIL quattro.
Inoltre, l'AI:TRAIL quattro dispone anche di droni sul tetto dotati di luci che possono essere lanciate per illuminare la strada durante la guida fuoristrada (Audi Light Pathfinders).
Questa scommessa tecnologica trova conferma negli interni, dove la regola era quella di semplificare il più possibile, arrivando al punto in cui il tipico display che compare davanti al guidatore è... il suo smartphone (senza il quale non è nemmeno possibile utilizzare l'IA: SENTIERO quattro). Anche all'interno, il clou sono i sedili posteriori che possono essere rimossi dall'interno del prototipo Audi.