A partire dalla 500, la Fiat si è messa al lavoro e dopo tutta la fase progettuale, ecco, la Fiat 500e vede la luce. La vendita della Fiat 500e dovrebbe partire nel 2014, ma non ci sono ancora dettagli su prezzi e costi con le batterie.
A livello meccanico, Fiat non ha fatto niente da meno e ci sorprende con due record assoluti della classe. Primo logo nell'alimentazione, il motore elettrico della Fiat 500e è il più potente del segmento, erogando 111 CV di potenza. Il secondo record è relativo all'autonomia, circa 139 km su percorso misto, con un'autonomia, intorno ai 172 km in consumi extraurbani. Le prestazioni della 500e assumono valori di cortesia: da 0 a 100 km/h in poco più di 9,0 secondi e una velocità massima di 136 km/h.
Sapendo che una parte poco interessante di queste proposte sono i tempi di ricarica e tutti i vincoli che questo rappresenta, secondo Fiat, la 500e compie una ricarica completa in una presa domestica in meno di 4 ore.
Quando si tratta di “sensazione di guida”, Fiat non ha voluto creare un prodotto meramente elettrico e capace. In questo senso ha deciso di sviluppare l'impianto frenante in modo che la guida della Fiat 500e assomigli il più possibile alla sorella a benzina, e proprio per questo l'impianto frenante è stato rivisto, annullando il fattore di allungamento legato alla decelerazione nelle auto elettriche , essendo così il sistema utilizza il 100% della sua capacità rigenerativa durante la decelerazione, ma integrandola con i freni che forniscono una sensazione migliore per loro.
Sapendo che la Fiat 500e non è solo una 500 convenzionale e che il peso rispetto alla sorella a combustione interna è maggiore, la carrozzeria è stata ribassata, ma il telaio ha una rigidità del 10% superiore rispetto al precedente modello 2013.
La distribuzione delle masse non è stata trascurata e ora ha una distribuzione dei pesi del 57% sull'asse anteriore e del 43% sull'asse posteriore, rispetto al precedente 64% e 36% rispettivamente. Il che gli conferisce un comportamento dinamico migliore. Nel capitolo aerodinamica le auto elettriche non lasciano mai i crediti nelle mani di qualcun altro e qui nella Fiat 500e tutto è stato rivisto per abbassare il precedente coefficiente aerodinamico di un Cx da 0,35 a 0,31, un valore che non è ancora un riferimento ma che aiuta molto per quanto riguarda l'efficienza di questa nuova Fiat 500e, tutto frutto di 140 ore di test in galleria del vento.
All'interno ci sono delle novità, la grande differenza rispetto all'attuale Fiat 500, è nel quadrante, che nella Fiat 500e è un “TFT” da 7” di dimensioni ea colori.
TomTom è responsabile del sistema di navigazione che include anche informazioni sullo stato di carica della batteria e informazioni in tempo reale sul flusso di energia, una particolarità di questo GPS è che è calibrato per mostrare punti di ricarica rapida su tutti i percorsi dove può circolare .
L'interattività con i dispositivi mobili non è stata dimenticata. L'applicazione Fiat per “smartphone” permette di controllare tutti i parametri della 500e in tempo reale e con avvisi via SMS ed e-mail al dispositivo.
Per quanto riguarda l'ambiente vissuto a bordo, Fiat conferma che questa 500e è del 20% più silenziosa di quella convenzionale grazie all'utilizzo di nuovi materiali isolanti.
La Fiat 500e è in grado di diventare una proposta molto valida e intelligentemente progettata per aggredire mercati fiscali soffocati come quello del nostro Paese. Una prova in più che il costruttore torinese non è addormentato alle nuove tecnologie e che la gara va preparata.