Audi Quattro: da pioniera della trazione integrale a campionessa di rally

Anonim

Introdotto per la prima volta nel 1980, il Audi Quattro è stata la prima auto sportiva al mondo a combinare la trazione integrale (come suggerisce il nome del modello) e un motore turbo, e il mondo dei rally non sarebbe mai più stato lo stesso...

Un anno dopo il suo lancio, divenne la prima vettura da rally a beneficiare delle nuove normative FIA, che consentivano l'uso della trazione integrale. Essendo l'unica vettura con questo progresso tecnologico, ha trionfato in numerosi eventi di rally, vincendo il Campionato del Mondo Costruttori nel 1982 e 1984, così come il Campionato del Mondo Piloti nel 1983 e 1984.

L'Audi Quattro “stradale” aveva 200 CV grazie al motore 2.1 cinque cilindri, che si traduceva in uno sprint da 0 a 100 km/h in soli 7.0 secondi e una velocità massima di 220 km/h. All'esterno, era un solido design "tedesco" che fece scuola e collezionò ammiratori.

Audi Quattro

Le versioni da competizione sono state soprannominate A1, A2 e S1, quest'ultima basata sull'Audi Sport Quattro, un modello con un telaio più corto, che garantisce una maggiore agilità sui percorsi tecnici.

Nel 1986 furono lanciati gli ultimi esemplari della S1, considerata da allora come una delle auto da rally più potenti di sempre, erogando circa 600 CV e superando l'obiettivo dei 100 km/h in 3,0 secondi.

Audi Sport Quattro S1

Leggi di più