PHEV arriva a Kia per mano di Kia Niro e Optima

Anonim

Kia sta guadagnando notorietà dopo un forte investimento nella qualità, nel design e nella gestione dei suoi modelli. Questo ha significato una crescita importante e significativa. Il valore di mercato del marchio è aumentato, ora al 69° posto, e alcuni studi hanno rivelato che il sudcoreano è il numero 1 in termini di qualità.

Un'altra forte scommessa è stata il lancio di nuovi modelli, con un'ampia gamma che copre la maggior parte dei segmenti. Alcuni, come Niro, con soluzioni di mobilità alternative, ora guadagnando una versione PHEV, insieme a Optima.

Entro il 2020 dovrebbero essere lanciati altri 14 modelli, tra cui ibridi, elettrici e a celle a combustibile. In arrivo sul mercato due proposte ibride plug-in (PHEV – Plug-in Hybrid Electric Vehicle), un segmento che nel 2017 è cresciuto di circa il 95%. Gli Optima PHEV e Niro PHEV sono già disponibili e si caratterizzano per le batterie di maggiore capacità, oltre alla possibilità di ricaricarle da una presa e non solo in movimento. I principali vantaggi di questo tipo di soluzione sono gli incentivi fiscali, i consumi, le eventuali zone esclusive e, ovviamente, la consapevolezza ambientale.

Optima PHEV

L'Optima PHEV, disponibile nelle versioni berlina e furgone, è caratterizzato da un leggero cambiamento nel design, con dettagli che favoriscono il coefficiente aerodinamico, con deflettori d'aria attivi inclusi nella griglia e ruote specifiche. La combinazione del motore benzina 2.0 Gdi da 156 CV e dell'elettrico da 68 CV genera una potenza combinata di 205 CV. L'autonomia massima pubblicizzata in modalità elettrica è di 62 km, mentre il consumo nel ciclo combinato è di 1,4 l/100 km con emissioni di CO2 di 37 g/km.

All'interno è presente solo la specifica modalità di climatizzazione, che gli consente di funzionare solo per il guidatore, ottimizzando i consumi. Tutta la dotazione che caratterizza il modello resta presente nell'unica versione disponibile per la PHEV, con cambio automatico a sei rapporti.

Kia grande phev

La berlina Optima PHEV ha un valore di 41 250 euro e la Station Wagon 43 750 euro. Per le aziende rispettivamente 31 600 euro + IVA e 33 200 euro + IVA.

Niro PHEV

Niro è stato progettato da zero per accoppiare soluzioni di mobilità alternative. All'ibrido si affianca ora questa versione PHEV, e il futuro prevede anche una versione 100% elettrica del modello. Con un leggero aumento delle dimensioni, la nuova versione ottiene un flap attivo nella zona inferiore, tendine laterali, spoiler posteriore specifico, il tutto per migliorare l'aerodinamica. Il motore 1.6 Gdi da 105 CV è dotato di un cambio automatico a doppia frizione a sei rapporti ed è abbinato a un propulsore elettrico da 61 CV, che genera una potenza combinata di 141 CV. Annuncia 58 km di autonomia in modalità 100% elettrica, 1,3 l/100 km di consumo nel ciclo combinato e 29 g/km di CO2.

Vengono mantenute tutte le attrezzature all'avanguardia, così come le due tecnologie innovative, la Coasting Guide e il Predective Control, che attraverso il sistema di navigazione consentono risparmi significativi, ottimizzando la carica della batteria e informando il guidatore in anticipo sui cambiamenti nei cambiamenti di direzione o limite di velocità.

kia niro phev

La Kia Niro PHEV ha un valore di 37.240 €, ovvero 29.100 € + IVA per le aziende.

Entrambi i modelli si ricaricano completamente in tre ore presso una stazione di ricarica pubblica e tra le sei e le sette ore presso una presa domestica. Tutti includono la consueta campagna di lancio e la garanzia di sette anni del marchio che include le batterie. Con un quadro fiscale che favorisce le persone fisiche e le aziende, questi nuovi modelli PHEV potranno detrarre tutta l'IVA e l'aliquota fiscale autonoma è del 10%.

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