La quarta generazione di Ford Focus arriva a noi 20 anni dopo l'uscita della Focus originale. E se le prime impressioni sono positive, confermate dal nostro test, il design non è altrettanto consensuale.
Inoltre, la nuova Focus ha fatto a meno dell'ultimo elemento visivo che (ancora) univa le tre generazioni precedenti: i tre finestrini laterali, con il terzo sul montante C, che ora passa a due (uno per porta, scontando la divisione sul retrotreno). porta).
Secondo Jordan Demkiw, design manager di Ford Europe, questa opzione è dovuta al mercato cinese. Come mai? Riguarda i sedili posteriori, che in Cina rivestono un'importanza cruciale, dando origine anche a versioni lunghe di vari modelli. Lo spazio retrostante e la facilità di accesso sono, quindi, determinanti nel potenziale successo di un modello lì. Risultato: la nuova Focus aveva bisogno di porte posteriori più grandi.
Ha portato vantaggi, non solo di natura pratica, ma anche di costi: le porte posteriori, per la prima volta, sono identiche nei tre corpi della Ford Focus. Ha portato anche una maggiore uniformità nel design della gamma, ma d'altro canto questo compromesso potrebbe aver influito, non nel migliore dei modi, sulla componente estetica.
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