Non molto tempo fa abbiamo avuto la conferma ufficiale che il futuro elettrico della Mini sarebbe derivato dall'attuale carrozzeria a tre porte. Ed è proprio quello che possiamo vedere nella nuova Mini Electric Concept, ora svelata.
Non è impossibile sfuggire al fatto che si tratta di una Mini a tre porte. Ma questo nuovo concetto aggiunge uno strato di stile pulito e sofisticato al modello originale, mentre si connette con l'aura futuristica del suo propulsore.
Nuovi trattamenti sono stati applicati agli elementi visivi che costituiscono l'identità della Mini. Dal set ottica-griglia, con nuovi riempimenti – la calandra appare praticamente ricoperta -, all'ottica posteriore che presenta un motivo che richiama la bandiera britannica.
La ricerca di uno stile più pulito, più sofisticato e più nitido si vede anche nel cofano del bagagliaio, che non ha più spazio per la targa, nei nuovi paraurti e minigonne laterali, che puntano sulla raffinatezza aerodinamica: meno attrito significa più autonomia.
Infine, la Mini Electric Concept porta alcuni cerchi dal design originale, insieme a una combinazione di colori unica: Reflection Silver, un tono argento opaco è il colore principale, a cui vengono aggiunte aree e note in Striking Yellow (giallo sorprendente).
Al momento non sono state rivelate immagini dell'interno ma, prevedibilmente, il trattamento ricevuto dovrebbe essere simile. Né sono state divulgate informazioni sulle specifiche del suo propulsore, che si tratti del motore, della capacità della batteria o dell'autonomia. Dovremo aspettare la tua presentazione al Salone di Francoforte per scoprire maggiori dettagli.
La prima Mini Elettrica
Sebbene questo concept anticipi la prima produzione elettrica di Mini, non è, tecnicamente, la prima elettrica del marchio. Il BMW Group ha utilizzato la Mini come punta di diamante 10 anni fa per lo sviluppo di soluzioni per la mobilità elettrica. Ciò ha portato alla produzione limitata della Mini E, presentata nel 2008, diventando la prima auto elettrica del gruppo ad essere consegnata ai clienti privati.
Questi sono davvero serviti come test driver, che hanno aiutato a comprendere le esigenze e le routine di utilizzo dell'auto elettrica. Più di 600 Mini E sono state consegnate ai clienti di tutto il mondo, ottenendo una raccolta di dati fondamentale per lo sviluppo della BMW i3.
Mini, nonostante il suo ruolo di pioniere, solo nel 2019, 11 anni dopo questa esperienza pilota, avrà un'auto di produzione 100% elettrica, andando contro la strategia del gruppo NUMBER ONE > NEXT. Fino ad allora, il marchio ha già in portafoglio il suo primo veicolo elettrificato: la Mini Countryman Cooper S E ALL4, un ibrido plug-in.