Per coloro che ritengono che le versioni M Performance non siano abbastanza "radicali", BMW ha le versioni CS.
Ad esempio, rispetto alla più "normale" versione M, la BMW M4 CS eroga 460 CV di potenza (+30 CV) e raggiunge lo 0-100 km/h in soli 3,9 secondi (0,4 secondi in meno). Oltre ad adottare altre modifiche, puntando sulla dinamica – sospensioni sportive, riduzione del peso, insomma… la solita ricetta.
Il risultato finale è sempre lo stesso. Sensazioni intense e brividi a dosi industriali, sia su strada che in circuito (preferibilmente in circuito).
Come sarà la BMW M2 CS?
BWM non ha ancora confermato la produzione della M2 CS, ma è un bene che lo facciano – e sì… puoi leggere questa frase con un tono minaccioso. Il mondo ha bisogno di una versione "hardcore" dell'M2. Come mai? Per tutte le ragioni e qualcuna in più. Inoltre, "overpower" è un concetto che non esiste, e questa generazione della M2 è prevedibilmente l'ultima con trazione posteriore.
Tenendo conto della "normale" BMW M2 (365 CV, 4,0 secondi da 0-100 km/he 262 km/h di v/max) la BMW M2 CS ha tutte le carte in regola per essere una macchina memorabile. Ci sono voci che puntano addirittura all'adozione del motore M3/M4 nella M2 CS in una configurazione con circa 400 CV di potenza – per non lasciare i fratelli maggiori in «lenzuola difettose». Guardando l'esempio della BMW M4 CS, la BMW M2 CS dovrebbe avere una produzione limitata a 3.000 unità.
In termini di estetica, ci si aspetta un aspetto più imponente, con il frontale che guadagna prese d'aria più grandi, ruote esclusive, passaruota più prominenti e un interno con elementi che ricordano questa versione. L'immagine che accompagna questo articolo è solo a scopo illustrativo ed è stata pubblicata da Cars.co.za.