Come promesso, SEAT ha approfittato dello Smart City Expo World Congress, a Barcellona, per presentarci il concetto di SEAT eScooter, la sua seconda scommessa nel mondo delle due ruote (la prima è stata la piccola eXS).
Previsto per raggiungere il mercato nel 2020, il concept SEAT eScooter ha un motore da 7 kW (9,5 CV) con picchi di 11 kW (14,8 CV) e offre 240 Nm di coppia. Equivalente a uno scooter da 125 cm3, il SEAT eScooter raggiunge i 100 km/h, ha un'autonomia di 115 km e raggiunge da 0 a 50 km/h in soli 3,8 secondi.
Descritto da Lucas Casasnovas, responsabile dell'Urban Mobility di SEAT, come “la risposta alla domanda dei cittadini di una mobilità più agile”, l'eScooter di SEAT può riporre due caschi sotto la sella (non si sa se integrale o Jet) e, attraverso un'app ti consente di monitorare il livello di carica o la posizione.
Dopo aver sviluppato l'eScooter SEAT insieme al produttore di scooter elettrici Silence, SEAT sta ora lavorando a un accordo di collaborazione per renderla responsabile della produzione nel suo stabilimento di Molins de Rei (Barcellona).
La visione di SEAT per la mobilità
Le novità di SEAT allo Smart City Expo World Congress non si sono limitate al nuovo eScooter e lì il marchio spagnolo ha anche svelato una nuova business unit strategica, SEAT Urban Mobility, ha presentato il concetto di e-Kickscooter e ha anche svelato il progetto pilota DGT 3.0.
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ma andiamo per parti. A partire da SEAT Urban Mobility, questa nuova business unit integrerà tutte le soluzioni di mobilità SEAT (prodotti, servizi e piattaforme) e integrerà anche Respiro, la piattaforma di car sharing del marchio spagnolo.
Il concept e-Kickscooter si presenta come un'evoluzione della SEAT eXS e offre un'autonomia fino a 65 km (la eXS è di 45 km), due sistemi di frenata indipendenti e una maggiore capacità della batteria.
Infine, il progetto pilota DGT 3.0, realizzato in collaborazione con la Direzione Generale del Traffico spagnolo, mira a consentire alle auto di comunicare in tempo reale con semafori e pannelli informativi, il tutto per migliorare la sicurezza stradale.