La BMW è destinata a inondare il mercato con il suo più grande assalto di modelli di sempre in soli due anni. In totale saranno 40 i modelli da presentare.
Se solo pochi giorni fa si parlava di tagliare alcuni modelli della (vasta) gamma di BMW e Mercedes-Benz, è ormai noto che il marchio bavarese si prepara a lanciare 40 modelli in soli due anni.
La logica dietro questa apparente schizofrenia è semplice: la maggior parte dei 40 modelli annunciati sono, prevedibilmente, sostituti di modelli già in vendita. Sebbene BMW abbia attualmente una gamma abbastanza ampia, continuerà a crescere a breve termine, poiché non abbiamo ancora visto arrivare modelli pianificati e annunciati in precedenza.
Possiamo vedere questa offensiva come una reazione al calo della redditività del marchio nel 2016 e alla perdita della corona di costruttori premium più venduti a livello globale. Ma quest'ultima affermazione è soggetta a diverse interpretazioni. Da un lato, Mercedes-Benz afferma di essere diventata leader nel 2016, detronizzando BMW, il che è vero. Se invece guardiamo ai risultati per gruppo, la BMW resta in testa, integrando nei conti Mini e Rolls-Royce.
Indipendentemente dal punto di vista, l'obiettivo di tale domanda non è solo aumentare le vendite, ma piuttosto recuperare redditività. A tal fine, l'attenzione durante il biennio 2017-18 sarà rivolta a modelli e SUV più grandi, dove risiedono margini più allettanti.
Che novità stanno arrivando?
I 40 modelli comprendono tutti i marchi del gruppo e comprendono sia nuovi modelli che varianti di modelli esistenti. L'inizio di questo “attacco” è iniziato con l'arrivo sui mercati delle nuove BMW Serie 5 e Serie 5 Touring.
Tra le novità assolute spiccano la BMW X2 (BMW X2 Concept nelle immagini) e la gigantesca BMW X7, che offrirà più spazio nella terza fila di sedili rispetto alla X5. Enormi, anzi colossali, saranno le proposte Rolls-Royce: il Cullinan, suv inedito del marchio di lusso britannico, e successore della Phantom.
Nel campo delle proposte sportive vedremo il successore della Z4. La roadster è il risultato di una partnership tra BMW e Toyota (che introdurrà la nuova Supra). Non allontanandosi dal tema roadster, la i8 Spyder sarà finalmente conosciuta nella sua forma definitiva.
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Salendo di qualche livello, vedremo presto il ritorno della Serie 8. Il nuovo modello farà parte del maggiore impegno del marchio per il lusso, dopo i risultati alquanto deludenti della nuova BMW Serie 7 rispetto alla Mercedes-Benz S- Classe. Al momento è confermata solo la versione coupé, ma una cabriolet dovrebbe completarla.Abbiamo finito nello stesso modo in cui abbiamo iniziato, cioè con altri due SUV. Entro la fine dell'anno, incontreremo i successori dell'X3 e dell'X5, con un'enfasi sull'X3, che dovrebbe ricevere l'inedita versione M, tenendo conto dei prototipi mimetici avvistati al Nürburgring.