È giusto che il rinascimento (revival) della piccola casa automobilistica britannica inizi al Goodwood Revival. E il suo ritorno non poteva essere servito al meglio dalla TVR Griffith, una nuova vettura sportiva che promette di riportare il marchio britannico sulla mappa. E per questo, lo sviluppo del nuovo Griffith ha portato nomi importanti.
Il "padre" della McLaren F1 è responsabile dell'architettura
E se c'è un nome che spicca, è Mr. Gordon Murray. Per i (pochi) che non lo conoscono, oltre ad avere nel suo curriculum alcuni dei più innovativi vincitori di Formula 1 di sempre, sarà per sempre conosciuto come il “padre” della McLaren F1.
Il suo coinvolgimento nello sviluppo della TVR Griffith ha permesso di trasformare l'auto sportiva nella prima applicazione del suo innovativo sistema di produzione e architettura iStream. Nel caso di Griffith, si tratta di una variante dello stesso sistema chiamato iStream Carbon - che, come suggerisce il nome, utilizza la fibra di carbonio.
Il risultato finale è un telaio tubolare in acciaio unito a pannelli in fibra di carbonio per garantire la massima integrità strutturale con il minor peso possibile. La resistenza alla torsione è di circa 20.000 Nm per grado e pesa appena 1250 kg, equamente distribuiti sui due assi.
La Griffith assume un'architettura identica alle TVR del passato: motore anteriore longitudinale e trazione posteriore. Può ospitare due occupanti e, a differenza delle auto sportive più popolari oggi, è abbastanza compatta. È lunga 4,31 m, larga 1,85 m e alta 1,23 m, più piccola della sua più grande potenziale rivale, la Porsche 911 e anche della Jaguar F-Type.
L'aerodinamica ha ricevuto un'attenzione particolare: la TVR Griffith presenta un fondo piatto e un diffusore posteriore, in grado di garantire l'effetto suolo.
"Vecchia scuola"
La TVR Griffith promette di essere l'antidoto all'auto sportiva piena di gadget di oggi. Le caratteristiche sembrano una vettura sportiva della fine del secolo scorso: una coupé a due posti con motore anteriore longitudinale aspirato, con trasmissione della potenza alle ruote posteriori tramite un cambio manuale a sei marce. E con un pizzico di esotismo dopo aver notato gli scarichi laterali.
Tuttavia, promette di essere più civile di altri TVR come Tuscan o Sagaris. Accoppiato al telaio rigido è un telaio in alluminio composto da una sospensione con doppi bracci sovrapposti e coilovers sia all'anteriore che al posteriore. Fai un respiro profondo… lo sterzo è assistito elettricamente e sappiamo quanto sia ancora difficile ottenere questo tipo di sterzo con la sensazione di uno servoassistito idraulicamente. Dobbiamo attendere i primi contatti dinamici per il verdetto su questa opzione.
L'arresto della Griffith sarà effettuato da pinze dei freni in alluminio a sei pistoncini nella parte anteriore, con dischi ventilati in due pezzi da 370 mm e nella parte posteriore quattro pistoni con dischi ventilati da 350 mm. I punti di contatto con l'asfalto sono garantiti da ruote da 19″ all'anteriore con pneumatici da 235 mm e da 20″ al posteriore con pneumatici da 275/30.
Ford Cosworth, storica relazione rivive sotto il cofano di Griffith
L'ultima generazione di TVR è stata caratterizzata, soprattutto, dalla Speed Six - e non sempre per le migliori ragioni - un sei cilindri in linea selvaggiamente atmosferico sviluppato internamente. Griffith, nome che ha identificato diversi TVR, invece, ha sempre avuto un V8 in tutte le sue iterazioni.
Il nuovo TVR Griffith non fa eccezione. Il V8 sotto il cofano viene da Ford: è il 5,0 litri della Ford Mustang, che in questa applicazione produce 420 CV. Sembra molto, ma insufficiente per gli obiettivi del marchio britannico di garantire un rapporto peso/potenza di 400 CV (405 CV) per tonnellata o circa 2,5 kg/CV.
Per ottenere il rapporto peso/potenza desiderato, TVR si è rivolta ai servizi del leggendario Cosworth per ottenere di più dal V8 Coyote di Ford. Sì, quanto tempo è passato da quando abbiamo visto Ford Cosworth insieme nella stessa frase?
È ancora necessario confermare tutti i numeri, ma 500 CV sono garantiti per raggiungere il rapporto peso/potenza desiderato. Con valori di questo ordine di grandezza e con peso contenuto, la Griffith non avrà problemi a raggiungere i 100 km/h in meno di 4,0 secondi, e si parla di almeno 320 km/h di velocità massima.
Launch Edition con carrozzeria in fibra di carbonio
Le prime 500 unità prodotte faranno parte di una speciale edizione di lancio - Launch Edition -, che tra le numerose dotazioni esclusive, presenterà una carrozzeria in fibra di carbonio. Si stima che, in seguito, la carrozzeria possa essere disponibile con altri materiali non così esotici, per un prezzo di acquisto più abbordabile. La produzione inizierà tra circa un anno, con le prime consegne nel 2019.
