Uno dei grandi nomi del motorsport, Bruce McLaren, è morto esattamente 50 anni fa mentre provava la McLaren M8D Can-Am sul circuito di Goodwood nel Regno Unito.
Ora, mezzo secolo dopo, la McLaren ha deciso di celebrare la vita e l'opera del suo fondatore, onorandolo con una statua a grandezza naturale di se stesso.
Svelata oggi durante una cerimonia privata presso la sede della McLaren a Woking, la statua è stata svelata dalla figlia di Bruce McLaren, Amanda McLaren.
Nella stessa cerimonia sono state posizionate anche 50 candele attorno alla McLaren M8D esposta presso la sede del brand britannico, un modello identico a quello in cui Bruce McLaren era ai comandi quando ha perso la vita.
A proposito di questo onore, Amanda McLaren, figlia del fondatore della McLaren e ambasciatrice del marchio, ha dichiarato: "È un onore commemorare il 50° anniversario della morte di Bruce McLaren rivelando questa statua splendidamente realizzata per commemorare la sua vita e i suoi successi".
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A questo, Amanda McLaren ha aggiunto: “Quando mio padre morì nel giugno 1970 (…) aveva già fatto molto per realizzare le sue ambizioni, ma il meglio doveva ancora venire. I successi della McLaren in oltre 50 anni in Formula 1, la storica vittoria alla 24 Ore di Le Mans del 1995 e le supercar e le hypercar progettate, sviluppate e costruite sotto la bandiera della McLaren, sono la sua eredità”.
Realizzata in bronzo, la statua di Bruce McLaren è dello scultore e pittore Paul Oz, a cui in passato si deve la statua di Ayrton Senna, sempre su commissione della McLaren.