Lamborghini Huracán STO. Direttamente dai circuiti alla strada

Anonim

Super Trofeo Omologata — in italiano tutto suona meglio. Ecco cosa significa l'inedito acronimo STO in casa Lamborghini e, in questo caso, identifica il nuovo Huracán STO , la versione omologata stradale più focalizzata sui circuiti supersportivi italiani. Promettere...

Lo stesso giorno in cui è stato ufficialmente confermato il ritorno di Stephan Winkelmann come CEO di Lamborghini, pur mantenendo la stessa posizione in Bugatti, il marchio toro infuriato alza l'asticella su uno dei suoi modelli più estremi.

La nuova Huracán STO inizia dove finisce la Huracán Performante. Con tutte le lezioni apprese in gara con la Huracán Super Trofeo Evo e la Huracán GT3 Evo, Lamborghini, con il prezioso contributo di Squadra Corse, il suo reparto gare, ha creato la Huracán definitiva che ci farà diventare il “dio” di qualsiasi circuito.

Lamborghini Huracán STO

Per cominciare, la STO fa a meno della trazione integrale, a differenza della Performante. L'assenza che ha contribuito maggiormente ai 43 kg in meno accusando sulla bilancia di questo - il peso a secco è di 1339 kg.

Oltre alla perdita dell'asse anteriore motore, le ruote sono ora in magnesio (più leggere dell'alluminio), il parabrezza è più leggero del 20%, più del 75% dei pannelli della carrozzeria sono in fibra di carbonio e persino l'ala posteriore, che era già realizzata in fibra di carbonio, debuttava una nuova struttura di tipo “sandwich” che permetteva di utilizzare il 25% in meno di materiale, ma senza perdere rigidità. E non dimentichiamo il “cofango”…

“Cofango”?!

Enigmatico quasi quanto il tweet di Donald Trump con la “parola” Covfefe, questa strana parola inventata da Lamborghini, “cofango” risulta dalla combinazione delle parole cofano e parafango (rispettivamente cofano e parafango in italiano) e serve ad identificare, appunto , questo nuovo ed unico pezzo che nasce dalla “fusione” di questi due elementi ed anche il paraurti anteriore.

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Lamborghini afferma che questa soluzione aiuta anche a ridurre il peso, garantendo al contempo un migliore e più rapido accesso ai componenti che stanno sotto il… “cofango”, come vediamo in competizione, ma non solo. Lamborghini riferisce di aver tratto ispirazione dal maestro Miura e anche dal più recente e sfuggente Sesto Elemento, che includono una soluzione identica.

Lamborghini cofango
Una delle origini dell'idea del “cofango” alla STO… la magistrale Miura

Aerodinamica ancora più efficace

Nel “confango” possiamo ancora trovare una serie di elementi aerodinamici: nuove prese d'aria in cima a quello che sarebbe il cofano anteriore, un nuovo splitter anteriore e prese d'aria sulle ruote. Tutto per migliorare il flusso d'aria per funzioni come il raffreddamento - c'è un radiatore nella parte anteriore - e per ridurre la resistenza aerodinamica pur potendo aumentare i valori di deportanza (portanza negativa).

Dal Super Trofeo EVO la nuova Huracán STO eredita un parafango posteriore che aiuta a ridurre la sua area frontale, generando meno resistenza e più carico aerodinamico. Incorpora anche una presa d'aria NACA per il motore. Sempre con lo scopo di aiutare il motore a respirare, abbiamo una presa d'aria superiore, subito sopra il tetto. È dotato di una "pinna" verticale che aiuta a stabilizzare aerodinamicamente la STO, soprattutto in curva.

Lamborghini Huracán STO

L'ala posteriore con due profili planari è regolabile manualmente. L'anteriore è regolabile in tre posizioni, modificando i valori di carico aerodinamico: minore è il divario tra i due profili, anteriore e posteriore, maggiore è il carico aerodinamico.

Lamborghini afferma che la Huracán STO raggiunge il più alto livello di deportanza nella sua categoria e con il miglior equilibrio aerodinamico in una trazione posteriore. I numeri del marchio rivelano un'efficienza del flusso d'aria migliorata del 37% e un impressionante aumento del 53% del carico aerodinamico rispetto alla Huracán Performante.

Cuore “performante”

Se l'aerodinamica va oltre quello che abbiamo visto sulla Performante, la Huracán STO mantiene le specifiche del suo V10 aspirato, che sono anche quelle che si trovano nelle ultime Huracán EVO "normali" - se possiamo chiamare una Huracán una normale. In altre parole, il 5.2 V10 continua a erogare uno stridulo 640 CV a 8000 giri, mentre la coppia raggiunge i 565 Nm a 6500 giri.

Lamborghini Huracán STO

Lento non lo è: 3,0 secondi da 0 a 100 km/h e 9,0 secondi per raggiungere i 200 km/h, con la velocità massima fissata a 310 km/h.

A livello di ciclistica, il focus continua sui circuiti: cingoli più larghi, boccole più rigide, barre stabilizzatrici specifiche, sempre con Magneride 2.0 (ammortizzazione di tipo manorreologico), garantiscono all'STO tutta l'efficienza desiderata in circuito, ma comunque utilizzabile su la strada. Ha anche la ruota posteriore sterzante e lo sterzo ora ha un rapporto fisso (varia in altre Huracán) per migliorare i canali di comunicazione tra la macchina e chi la controlla.

Da segnalare anche i freni in carboceramica Brembo CCM-R, ancora più efficaci di altri sistemi simili. Lamborghini afferma che i CCM-R forniscono una conduttività termica quattro volte maggiore rispetto ai freni carboceramici convenzionali, 60% in più di resistenza alla fatica, 25% in più di potenza massima di frenata e 7% in più di decelerazione longitudinale.

Lamborghini Huracán STO. Direttamente dai circuiti alla strada 11820_5

Gli spazi di frenata sono impressionanti: bastano 30 m per passare da 100 km/h a 0, e servono 110 m per fermarsi da 200 km/h.

La Huracán STO è la conferma che le gare si vincono in curva e non in rettilineo.

Lamborghini

ANIMA, modalità di guida

Per estrarre tutto il potenziale dinamico e aerodinamico, la Huracán STO è dotata di tre modalità di guida uniche: STO, Trofeo e Pioggia. Il primo, STO , è ottimizzato per la guida su strada, ma ti consente di disattivare separatamente l'ESC (controllo di stabilità) se ti trovi di fronte.

Modalità di guida visibili sul volante

Il secondo, trofeo , è ottimizzato per i tempi di circuito più veloci su superfici asciutte. La LDVI (Lamborghini Veicolo Dinamica Integrata), che controlla tutti gli aspetti della dinamica della Huracán, assicura le massime prestazioni in queste condizioni utilizzando la vettorizzazione della coppia e specifiche strategie di controllo della trazione. Abbiamo anche accesso a un nuovo monitor di monitoraggio della temperatura dei freni (BTM o monitoraggio della temperatura dei freni) che consente anche di gestire l'usura del sistema frenante.

Il terzo, piogia , o pioggia, è ottimizzato, come suggerisce il nome, per quando il pavimento è bagnato. In altre parole, controllo di trazione, torque vectoring, sterzo alle ruote posteriori e persino ABS sono ottimizzati per mitigare, per quanto possibile, la perdita di aderenza in queste condizioni. L'LDVI, in queste condizioni, può comunque limitare l'erogazione della coppia motore, in modo che il pilota/conducente riceva la quantità necessaria per mantenere l'andamento più veloce possibile senza essere “sottosopra”.

Lamborghini Huracán STO

Interni con uno scopo...

... proprio come l'esterno. L'enfasi sulla leggerezza è visibile anche negli interni della Huracán STO, con la fibra di carbonio ampiamente utilizzata in tutta la cabina, compresi i sedili sportivi e… i tappetini. Non mancano anche Alcantara nei rivestimenti, così come Carbonskin (pelle di carbonio).

Interni Huracán STO

Data la sua attenzione ai circuiti, le cinture di sicurezza sono a quattro punti e c'è persino uno scomparto nella parte anteriore per riporre i caschi.

Quanto costa?

Con le prime consegne avvenute nella primavera del 2021, la nuova Lamborghini Huracán STO ha un prezzo che parte da 249 412 euro… tasse escluse.

Lamborghini Huracán STO

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