La storia dei loghi: Toyota

Come molte altre case automobilistiche, Toyota non ha iniziato producendo automobili. La storia del marchio giapponese risale alla metà degli anni '20, quando Sakichi Toyoda sviluppò una serie di telai automatici, piuttosto avanzati per l'epoca.

Dopo la sua morte, il marchio abbandonò l'industria tessile e rilevò la produzione di autoveicoli (ispirandosi a quanto si faceva nel vecchio continente) con le unghie e con i denti, che fu affidata a suo figlio, Kiichiro Toyoda.

Nel 1936, l'azienda - che vendeva i suoi veicoli con il nome di famiglia Toyoda (con il simbolo in basso a sinistra) – bandito un concorso pubblico per la realizzazione del nuovo logo. Tra le oltre 27mila voci, il disegno prescelto sono risultati essere i tre caratteri giapponesi (in basso, al centro) che insieme traducono “ Toyota “. Il marchio ha scelto di sostituire la "D" con la "T" nel nome perché, a differenza del cognome, questo richiedeva solo otto tratti per essere scritto - che corrisponde al numero fortunato giapponese - ed era visivamente e foneticamente più semplice.

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Un anno dopo, e già con il primo modello – Toyota AA – che circola sulle strade giapponesi, viene fondata la Toyota Motor Company.

Già negli anni '80, Toyota iniziò a rendersi conto che il suo logo non era attraente per i mercati internazionali, il che significava che il marchio usava spesso il nome "Toyota" invece delle insegne tradizionali. Come tale, nel 1989 Toyota ha introdotto un nuovo logo, che consisteva in due ovali perpendicolari sovrapposti all'interno di un cerchio più grande. Ognuna di queste forme geometriche ha ricevuto contorni e spessori diversi, simili all'arte del "pennello" della cultura giapponese.

Inizialmente si pensava che questo simbolo fosse solo un groviglio di anelli privi di valore storico, scelti democraticamente dal brand e il cui valore simbolico era lasciato all'immaginazione di ciascuno. In seguito si concluse che i due ovali perpendicolari all'interno dell'anello più grande rappresentavano due cuori – quello del cliente e quello dell'azienda – e l'ovale esterno simboleggiava “il mondo che abbraccia Toyota”.

Tuttavia, il logo Toyota nasconde un significato più logico e plausibile. Come puoi vedere nell'immagine sopra, ciascuna delle sei lettere del nome del marchio è sottilmente disegnata sul simbolo attraverso gli anelli. Più recentemente, il logo Toyota è stato considerato dal quotidiano britannico The Independent come uno dei “migliori design”.

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