Il gruppo francese Peugeot Société Anonyme, meglio noto come PSA, inizia a svelare quelli che saranno i suoi futuri veicoli per il tempo libero e, naturalmente, saranno destinati anche al mercato professionale.
PSA ha svelato, subito, i frontali di tre modelli, che corrispondono ai tre marchi del gruppo: Citroën, Opel e Peugeot. Un segmento che il costruttore è leader in Europa e che, ora confermato anche da PSA, continuerà ad essere prodotto, in questa nuova generazione, sia a Mangualde che a Vigo, in Spagna.
Nuova piattaforma e più funzionalità
I nomi definitivi non sono stati ancora confermati, ma i successori dei Peugeot Partner, come Citroën Berlingo e Opel/Vauxhall Combo, si baseranno su una nuova derivazione della nota piattaforma EMP2, che secondo PSA aumenterà efficienza rispondere meglio alle esigenze dei clienti e ospitare una gamma di nuovi motori e sistemi di supporto alla guida.
Sempre secondo PSA, i nuovi modelli dei tre marchi del gruppo arriveranno con “le caratteristiche più sofisticate” del segmento, oltre ad essere posizionati ai vertici della loro categoria, in termini di dotazioni.
Ciascuno di essi sarà proposto in due lunghezze e nelle versioni a cinque e sette posti. Sono dotati di un cofano corto e alto e, come puoi vedere, uno stile specifico che identifica ciascuno dei marchi. Che si noterà anche all'interno, seppur tutti con le stesse dotazioni di sicurezza e motori predisposti per questa piattaforma.
Olivier Bourges, Vicepresidente esecutivo dei programmi e della strategiaCon questa linea di prodotti competitivi, offriamo ai nostri clienti privati una nuova generazione di Veicoli Multifunzione che si distingueranno per stile e dotazioni. Allo stesso tempo, questo dà un'immagine molto chiara del nostro piano 'Push to Pass': basati su un'unica piattaforma, presentiamo tre modelli distinti che integrano perfettamente il DNA di ciascuno dei nostri marchi.
La produzione inizia entro poche settimane
La produzione dei successori di Partner, Berlingo e Combo, dovrebbe iniziare tra poche settimane, con l'apertura del periodo di ordinazione all'inizio di maggio. Le prime consegne dovrebbero avvenire a settembre, o verso la fine dell'anno.
Ma la minaccia persiste per lo stabilimento del gruppo a Mangualde. I nuovi modelli saranno di classe 2, che influenzerà negativamente le loro carriere commerciali sul suolo nazionale, con gravi conseguenze per gli obiettivi produttivi dell'unità di Mangualde. Entro luglio verrà presa la decisione di mantenere o meno la produzione in Portogallo.