Non c'è tempo per respirare. Anche quando si tratta, forse, del più grande istigatore nella creazione di varianti ad alte prestazioni dei suoi modelli, e anche il più desiderato. I rivali della BMW M non sono mai stati più forti o più capaci: guarda l'evoluzione inarrestabile di Mercedes-AMG, per esempio. E emergono nuovi pretendenti alla corona, come la rinascita dell'Alfa Romeo con i Quadrifoglio.
Dobbiamo reagire. Ed è proprio quello che vedremo dalla BMW M. Un contrattacco che è già iniziato quest'anno e che promette di non rallentare nei prossimi.
Solo quest'anno ha presentato la M8 Grand Coupe Concept, che avrà un modello di produzione corrispondente; la M2 Competition, che prende il posto della M2; e, di recente, la M5 Competition, che integra la M5 che già conosciamo.
Qual è il prossimo
Se sembra già una maggiore attività per la divisione competizione della BMW, il ritmo tenderà solo ad aumentare nei prossimi anni. Questo perché oltre ai prevedibili successori di M3, M4, X5M e X6M, avremo più modelli con la lettera desiderata, alcuni dei quali nuovi.
Tra questi, la BMW X3M, che conosceremo quest'anno, giustificata dal successo commerciale delle più grandi X5M e X6M, forse la M più controversa di sempre. Inoltre, l'annuncio della nuova Serie 8 lo scorso anno — sarà presentato questo mese, sostituendo la Serie 6 e salendo di posizionamento — significherà anche tre nuove M in un unico posto: coupé, cabriolet e coupé a quattro porte.
Oltre ai nuovi modelli, le novità in M si estendono ai motori. Un nuovo sei cilindri in linea debutterà con la X3M e si parla di M3 che emergerà come un semi-ibrido.
Nei prossimi tre anni non mancheranno i punti di interesse alla BMW M. Scopri le 11 novità previste nella gallery in evidenza.