La Tesla Model S è stata la prima auto "new age" coinvolta in un incidente mortale.
Nonostante il drastico incidente avvenuto il 7 maggio 2016, su un'autostrada in Florida, negli Stati Uniti, l'incidente è stato reso pubblico tramite la società di costruzioni Tesla. NHTSA, l'ente responsabile della sicurezza stradale negli Stati Uniti, è sotto inchiesta per determinare con chiarezza le cause dell'incidente.Secondo Tesla, il sistema di pilota automatico non ha rilevato il camion a causa del riflesso del sole e quindi non ha attivato la frenata di sicurezza. Il conducente, inoltre, non ha azionato i freni dell'auto.
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Dopo essersi schiantata violentemente con la zona del parabrezza del camion, la Tesla Model S si è schiantata e ha finito per scontrarsi con un palo dell'elettricità, provocando la morte immediata di Joshua Brown, un ex SEAL (forza speciale della US Navy). Il produttore afferma che la drastica collisione è avvenuta in "circostanze estremamente rare", quando la parte posteriore del camion ha colpito il parabrezza dell'auto. Se, per caso, la collisione fosse avvenuta nella parte anteriore o posteriore della Tesla Model S, "il sistema di sicurezza avrebbe probabilmente evitato gravi danni, come è accaduto in numerosi altri incidenti".
Contrariamente a quanto affermato dal camionista, Brown non stava guardando un film quando si è verificato un incidente. Elon Musk (CEO di Tesla) ha respinto l'accusa, sostenendo che nessun modello prodotto da Tesla ha questa possibilità. Dopo una breve indagine, si è concluso che il conducente deceduto stava ascoltando un audiolibro.
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Una volta attivata questa funzione di pilota automatico, il sistema avverte che il guidatore deve tenere le mani sul volante e che non può, in nessun caso, “togliere gli occhi dalla strada”. Elon Musk, alla luce di quanto accaduto, ha condiviso un messaggio di cordoglio per l'incidente tramite Twitter, dove ha condiviso una dichiarazione a difesa del suo marchio automobilistico.Le nostre condoglianze per la tragica perdita https://t.co/zI2100zEGL
— Elon Musk (@elonmusk) 30 giugno 2016
Joshua Brown aveva precedentemente pubblicato un video in cui evita di scontrarsi con un camion bianco e ha pubblicato il video sul suo canale Youtube. Joshua Brown era un grande sostenitore di questa tecnologia, per sfortuna, ne fu vittima.